Un cane e un gatto avvelenati a distanza di due giorni l’uno dall’altro. È quanto denuncia una cittadina residente in una contrada di Sant’Anastasia, che ha perso i due animali domestici in circostanze che non lasciano spazio a dubbi. La donna, distrutta dal dolore insieme alle sue figlie, si è rivolta al deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, chiedendo giustizia e attenzione.
“Non si tratta di un episodio isolato” – racconta la donna – “in questa zona vivono persone che, pur di non avere animali nei paraggi, li avvelenano senza scrupoli. È successo già in passato e ora sta succedendo ancora. È una vera e propria strage.”
Il deputato Borrelli ha raccolto la denuncia e ha annunciato una segnalazione alle autorità competenti:
“Siamo davanti a una barbarie. Chi avvelena un animale è un pericolo per l’intera società: compie un atto vile e criminale, che deve essere perseguito con il massimo rigore. Invierò una segnalazione formale alle Autorità competenti, perché venga aperta un’indagine approfondita. Non è tollerabile che ci siano ancora persone che credono di potersi fare giustizia da sole uccidendo esseri viventi innocenti” – dichiara Borrelli assieme ad Ines Barone, portavoce di Europa Verde a Sant’Anastasia.
“Chi avvelena un cane o un gatto oggi, domani potrebbe compiere gesti ancora più gravi. Non dobbiamo mai abbassare la guardia. Chiediamo che si facciano controlli in tutta l’area e si verifichi se vi siano responsabilità penali. La vita degli animali va tutelata esattamente come quella degli esseri umani, perché sono parte delle nostre famiglie”- conclude il deputato.