CAPRI – Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è intervenuto a Capri all’inaugurazione del collegamento elettrico con la penisola sorrentina, realizzato da Terna.
La Sippic SpA considera questa inaugurazione la prosecuzione del percorso progettuale che vede nel secondo collegamento di Terna uno strumento importante ai fini dell’energizzazione dell’isola di Capri secondo un’ottica di “Smart Island”, e guarda al futuro, sia come supporto imprenditoriale per la realizzazione di strategie di sviluppo locale, sia come occasione di crescita ed evoluzione, impegnandosi ad offrire una gamma di soluzioni energetiche sostenibili, efficienti e tecnologicamente avanzate, nel rispetto dell’ambiente circostante.
A tal fine si ricorda che la storica azienda elettrica di proprietà della famiglia De Nardo svolge da sempre un servizio pubblico essenziale per l’intera isola e attraverso una serie di investimenti è riuscito a mantenere costanti nel tempo i propri livelli occupazionali, nonostante la grave crisi economica che attanaglia il nostro Paese, in particolar modo il Sud Italia.
Un risultato notevole in termini di occupazione che ha un impatto diretto sulle comunità di Capri e Anacapri, e di cui sono testimonianza i tanti dipendenti della società così come quanti hanno lavorato in azienda per assumere anche importanti cariche istituzionali.
La Sippic non si è mai risparmiata davanti alle opportunità di crescita e adeguamento tecnologico e in tal senso, forte della capacità pluriennale di fare impresa, ha fatto investimenti importanti anche nell’ultimo biennio, in stretta sinergia con i dettami delle Autorità di settore e con Terna.
Consapevole e orgogliosa di aver contribuito, fin dagli anni di piena operatività della Centrale, a sviluppare l’occupazione sull’isola, la Sippic SpA intende continuare ad operare, in collaborazione con Terna e con gli altri attori istituzionali, in linea con le esigenze e gli obiettivi di crescita del Sistema Elettrico, mettendo a disposizione il know-how e le risorse umane formate grazie alla conoscenza centenaria del territorio caprese, nell’interesse della collettività.
Per tutti questi motivi la società vede con grande fiducia l’arrivo del secondo cavo nell’isola, che andrà a completare i collegamenti con la rete di Sorrento e Torre Annunziata e vedrà il progressivo adeguamento della rete elettrica fino al raggiungimento dell’autonomia energetica con il collegamento Sorrento-Lettere.
SIPPIC SpA continuerà quindi a svolgere la propria attività essenziale di Centrale di back-up a favore di Terna e del Servizio Elettrico Nazionale.
“Ricordo quando l’allora sindaco di Capri Ciro Lembo, oggi Vicesindaco, mi scrisse nell’estate 2007. Dopo poche settimane inviai il Dott. Spitaleri della Segreteria tecnica del Ministero dell’Ambiente per riconoscere ufficialmente che quell’impianto era inquinante e per avviare un’azione che negli anni, superando tanti ostacoli, ha portato a liberare l’Isola Blu da quella struttura” dichiara Alfonso Pecoraro Scanio, già Ministro dell’Ambiente.
“I miei auguri all’attuale Sindaco Marino Lembo, alla Giunta e a tutta la città per questo momento importante. Auspico che la prossima vittoria sia l’istituzione dell’Area Marina Protetta di Capri che sostengo da tanti anni insieme a Marevivo” rilancia il Presidente della Fondazione UniVerde.
“Spero che il Presidente Conte possa impegnarsi per una Capri sempre più ecologica come simbolo di un’Italia che davvero punta sul Green New Deal, a partire dall’Area Marina Protetta” conclude Pecoraro Scanio.