SAN GIORGIO A CREMANO – A San Giorgio a Cremano positiva l’esperienza delle Casette dell’acqua. I dati confermano i benefici per le famiglie e per la comunità: 150 mila litri erogati negli ultimi 8 mesi. Risparmio, sostenibilità e stile di vita più salutare.
Cari concittadini, come sapete negli ultimi anni abbiamo installato e progressivamente aumentato il numero delle casette dell’acqua sul territorio, portandole a 3: in via Bachelet – dove abbiamo anche raddoppiato i punti di erogazione – in Via Cappiello e in via Tufarelli.
Analizzando i dati da gennaio ad agosto 2024, sono oltre 150 mila i litri di acqua prelevati dai cittadini sangiorgesi in totale, con maggiore erogazione dalle postazioni di via Bachelet e via Cappiello, considerando che quella in via Tufarelli è operativa solo dal primo agosto.
I benefici per la nostra comunità sono quindi evidenti.
Innanzitutto il risparmio economico che strutture del genere offrono alle famiglie; poi la qualità dell’acqua erogata che è costantemente controllata ed è disponibile, al costo di pochi centesimi al litro sia naturale che frizzante,
Inoltre, dal punto di vista ambientale, le casette dell’acqua offrono un contributo significativo alla riduzione del consumo di plastica; utilizzare bottiglie riciclabili contribuisce infatti a diminuire la quantità di rifiuti e l’energia necessaria per la produzione delle bottiglie, ma comporta anche minore emissione di CO2 legata ai trasporti, con conseguente aria più pulita e riduzione dell’effetto serra.
Con l’assessore Carlo Sarno e il Dirigente Raffaele Peluso, abbiamo installato le case dell’acqua in diversi punti della città, da nord a sud in modo da coprire gran parte del territorio, perseguendo politiche di sostenibilità e dimostrando che è possibile conciliare le esigenze della popolazione con la tutela dell’ambiente.