SAN GIORGIO A CREMANO – “Giorno del gioco” e best practice, firmato a San Giorgio a Cremano il protocollo d’intesa con la città di Nola e di Sant’Anastasia.
Diventano quindi 13 i comuni aderenti alla rete degli enti che promuovono il diritto al gioco.
IL SINDACO ZINNO
“Cari concittadini, aumentano i comuni che aderiscono alla “Giornata del Gioco” promossa dal Laboratorio Città dei Bambini e delle Bambine di San Giorgio a Cremano, confermando così l’importanza del progetto che da anni mette al centro i più piccoli e il Diritto al Gioco.
Alla presenza del Presidente del Consiglio comunale Michele Carbone che segue il laboratorio, abbiamo firmato infatti altri due protocolli d’intesa con le Città di Nola e di Sant’Anastasia, allargando così la rete degli enti che aderiscono al progetto a 13 comuni.
La firma per il comune di Nola è stata apposta dall’assessore alla Pubblica Istruzione Gemma De Falco su delega del Sindaco Carlo Buonauro alla presenza anche del consigliere comunale delegato Erasmo Scotti, mentre per il comune di Sant’Anastasia vi era l’assessore alle Politiche Sociali Concetta Giliberti delegata dal Sindaco Carmine Esposito.
Secondo il protocollo, anche queste due città celebreranno il Giorno del Gioco nel mese di maggio, ma soprattutto si impegneranno con il supporto del Laboratorio Città dei Bambini di San Giorgio a Cremano a creare attività propedeutiche a questa giornata, attraverso laboratori ed iniziative ludico-educative, in cui i protagonisti saranno sempre i minori e le famiglie.
Gli altri comuni che finora hanno già aderito sono: Ercolano, Pomigliano d’Arco, Casalnuovo, Quarto, Mondragone, Cercola, Volla, Frattamaggiore, Frattaminore, la VIII Municipalità di Milano e Gravina di Catania.
Fare rete significa promuovere azioni sinergiche, sviluppando sui vari territori l’attenzione verso i più piccoli secondo un modello già sperimentato a San Giorgio a Cremano che si è rivelato vincente. Allo stesso tempo, il nostro Laboratorio è pronto a programmare con i nuovi comuni una serie di interventi e workshops, finalizzati a favorire il trasferimento e l’arricchimento delle proprie metodologie.
Siamo sempre orgogliosi ogni volta che San Giorgio a Cremano diventa un modello da esportare ed estende le sue best practice ad altre città; specialmente in questo caso in cui al centro vi sono i nostri bambini a cui abbiamo il dovere di consegnare città sempre più vivibili, sostenibili e amministrate da persone che li sappiano ascoltare e valorizzare”.









