SAN GIORGIO A CREMANO – San Giorgio a Cremano in 12 scatti realizzati da persone con disagio mentale.
Pronto il calendario 2024 ad opera dei “Litografi vesuviani”, la cooperativa con oltre 20 lavoratori con fragilità assunti a tempo indeterminato.
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“Cari concittadini, nella nostra città esiste una realtà molto bella che è nata e cresce intorno al mondo della salute mentale.
Si tratta dei Litografi Vesuviani, che da 24 anni ha sede in via Sandriana in locali gestiti dal comune e dati in comodato d’uso alla cooperativa. Qui 20 persone con disagio mentale oltre ai soci, sono stati assunti a tempo indeterminato e svolgono lavori di serigrafia, sartoria, confezionamento di profumi e candele, oltre alla produzione di liquori, confetture ecc…attraverso gli orti sociali.
Con loro quest’anno, d’accordo con l’assessore Giuseppe Giordano, abbiamo condiviso un progetto sociale, che si è concretizzato nella realizzazione di un calendario della Città di San Giorgio a Cremano per l’anno 2024 che sarà visibile in tutti gli uffici pubblici e nelle scuole del territorio, mentre altri saranno a disposizione della cittadinanza (vi informerò a breve su come ritirarli fino ad esaurimento della disponibilità).
Il calendario è stato interamente pensato, composto e stampato da loro e soprattutto sono state le persone con fragilità psichiatrica ad aver scattato le fotografie della nostra città.
Seguiti da un fotografo professionista, gli scatti del calendario rappresentano angoli delle nostre ville, dei parchi e delle piazze viste dal loro particolare punto di vista.
Un occhio sicuramente diverso che sfida la consuetudine e racconta la nostra San Giorgio a Cremano attraverso i dettagli.
Ed è proprio nei dettagli – come si legge anche sulla copertina– che la follia ci racconta la parte più preziosa di sé.
Il risultato è un calendario che descrive la nostra città in 12 scatti originali e unici, ma che allo stesso tempo ha messo in evidenza l’importanza del percorso terapeutico, riabilitativo e lavorativo portato avanti dalla Cooperativa, insieme all’amministrazione e alla Asl Na 3 Sud.
Proprio il Direttore dell’azienda Sanitaria Dott. Giuseppe Russo e il Direttore del Dipartimento di Igiene Mentale Pasquale Silvano, hanno evidenziato infatti quanto i risultati dell’inclusione lavorativa siano positivi sui malati psichiatrici gravi, sia in termini di miglioramento della qualità della vita che di riduzione nell’assunzione di psicofarmaci.
E’ grazie a partnership come questa che aiutiamo i più fragili ad esercitare il proprio diritto di cittadinanza e a creare una comunità sempre più inclusiva”.