Nel 2008 a Castel Volturno il clan dei casalesi uccideva Domenico Noviello, imprenditore che nel 2001 aveva denunciato il racket.
Come ogni anno la FAI Federazione antiracket ed antiusura italiana, ha organizzato una giornata di commemorazione per Mimmo, ricordando il valore del suo atto e il coraggio che lo hanno guidato nell’opporsi alla camorra.
Presso la Piazzetta Domenico Noviello di Castel Volturno un momento di commemorazione con i familiari, cittadini, associazioni e autorità che hanno scelto di essere presenti. Ai nostri microfoni Massimiliano Noviello.
Nell’Aula Consiliare “Vincenzo Rega” del Comune di Castel Volturno, le autorità presenti, con il direttivo della FAI, hanno incontrato studenti di vari istituti cittadini con i quali sono stati approfonditi i temi sull’importanza e il valore dell’impegno sociale, il dovere morale di denunciare qualunque tipo di sopruso si subisca ed infine sapere cosa significa “Non sarai più solo” fondamentale per il cambiamento.
Presenti gli studenti dell ISIS “V.Corrado” che hanno esposto uno mega striscione col tricolore e hanno poi rivolto numerose domande alle autorità presenti Lucia Volpe Prefetto di Caserta Commissario straordinario del governo antiracket e antiusura Maria Grazia Nicolò e il Commissario Regionale Antiracket Santi Giuffrè,