SAN GIORGIO A CREMANO- Non né ancora chiaro se l’obiettivo fosse proprio lui ma una cosa è certa: ieri sera, avanti all’Hollywood Café, in via Botteghelle a San Giorgio a Cremano c’era Salvatore Mazzarella, figlio del boss Renato, al vertice di uno dei clan più potenti del capoluogo campano.
Due persone con caschi integrali sono arrivati a bordo di una potente moto, sono piombate davanti al bar; il passeggero è sceso ed ha iniziato a sparare verso un gruppetto al centro del quale c’era il figlio del boss.
I colpi non sono andati a segno per la prontezza delle vittime, che si sono lanciate al suolo scappando all’interno dell’esercizio commerciale. Alcuni proiettili hanno infranto una vetrina che ha ferito alla testa uno dei presenti. I medici del pronto soccorso dell’ospedale Loreto Mare gli hanno dovuto applicare 7 punti di sutura.
Un raid in stile Gomorra che avrebbe potuto provocare una strage. A terra la Polizia Scientifica ha trovato sette bossoli e frammenti di ogiva calibro 9×21.
Altri proiettili si sono conficcati dentro una Smart parcheggiata all’esterno.
L’auto è stata sequestrata per prelevare i colpi di arma da fuoco e procedere all’analisi. Il cliente ferito ha piccole lacerazioni al collo giudicate guaribili dai medici del Loreto Mare in una decina di giorni. Le indagini della Polizia sono in corso per definire i contorno dell’agguato.
In relazione all’episodio criminoso che si è verificato la scorsa notte in via Botteghelle, quando due persone con il volto coperto da casco integrale, in sella ad una moto, hanno esploso colpi di pistola in idrezoine di un pregiudicato, la dichiarazione del sindaco di San Giorgio a Cremano Giorgio Zinno:
“Si tratta di un episodio che ha riguardato dinamiche criminali che combatteremo senza tregua. Questo conferma che Via Botteghelle è una zona sulla quale é necessario intervenire in termini di sicurezza, come deciso nel Piano di incremento per la videosorveglianza, presentato in Prefettura, attraverso il Patto per la Sicurezza con l’installazione di telecamere anche in questa strada. I residenti e le attività commerciali della zona vanno tutelate e protette.
Non possiamo etichettare quest’area, al confine tra San Giorgio a Cremano e Napoli, come zona periferica e di confine. Vi sono tantissime persone per bene che abitano e lavorano lì. L’amministrazione è al loro fianco, mettendo in campo tutte le misure possibili, nell’ambito delle possibilità che il governo ci concede. Intanto il Vice Questore del Commissariato di Polizia di San Giorgio a Cremano, Pasquale Toscano, mi ha confermato che saranno incrementati ulteriormente i controlli anche in quella zona, oltre a quanto stanno già facendo in città con il supporto del reparto Prevenzione Crimini Campania.
Ho disposto che anche le pattuglie di Polizia Municipale che da questa sera effettueranno i controlli straordinari per il terzo fine settimana, sorveglino la zona Sud di San Giorgio, compresa quindi via Botteghelle.”