CAIVANO – Dopo la pubblicazione della graduatoria degli aventi diritto ai buoni spesa anche gli uffici delle politiche sociali del Comen di Caivano sono atte prese d’assalto dai cittadini.

Come raccontato da un servizio de Il Giornale di Caivano, la cattiva gestione da parte dell’amministrazione comunale, nell’assegnazione e nella distribuzione dei buoni spesa, ha generato un pericolosissimo accalcamento di persone all’esterno degli uffici delle politiche sociali.

“E’ la stessa situazione accaduta nel comune di Sant’Antimo. Una così totale mancanza di organizzazione e di buon senso ci fa restare senza parole.

Quello accaduto a Caivano è qualcosa di davvero molto grave, c’è il fortissimo rischio di aver creato nuovi focolai del virus e per questo abbiamo avviato un‘indagine per capire di chi siano le responsabilità di ciò che è accaduto.

Se le responsabilità da parte dell’amministrazione fossero confermate allora chiederemo la rimozione del commissario straordinario di Caivano e chiediamo alla Regione Campania un provvedimento che possa drasticamente ridurre il pericolo di nuovi contagi a Caivano e nei comuni limitrofi.” – ha dichiarato il Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli.

Caivano come Sant’Antimo, affollamento di cittadini per il ritiro dei buoni spesa. Pericolo di nuovi focolai del virus.

Caivano come Sant’Antimo, affollamento di cittadini per il ritiro dei buoni spesa. Pericolo di nuovi focolai del virus. Borrelli: “Se saranno verificate le responsabilità da parte del Comune allora chiederemo la rimozione del Commissario straordinario di Caivano. Alla Regione Campania chiediamo di intervenire per limitare i contagi.”Dopo la pubblicazione della graduatoria degli aventi diritto ai buoni spesa anche gli uffici delle politiche sociali del Comen di Caivano sono atte prese d’assalto dai cittadini.Come raccontato da un servizio de Il Giornale di Caivano, la cattiva gestione da parte dell’amministrazione comunale, nell’assegnazione e nella distribuzione dei buoni spesa, ha generato un pericolosissimo accalcamento di persone all’esterno degli uffici delle politiche sociali.“E’ la stessa situazione accaduta nel comune di Sant’Antimo. Una così totale mancanza di organizzazione e di buon senso ci fa restare senza parole. Quello accaduto a Caivano è qualcosa di davvero molto grave, c’è il fortissimo rischio di aver creato nuovi focolai del virus e per questo abbiamo avviato un‘indagine per capire di chi siano le responsabilità di ciò che è accaduto. Se le responsabilità da parte dell’amministrazione fossero confermate allora chiederemo la rimozione del commissario straordinario di Caivano e chiediamo alla Regione Campania un provvedimento che possa drasticamente ridurre il pericolo di nuovi contagi a Caivano e nei comuni limitrofi.” – ha dichiarato il Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli.

Pubblicato da Francesco Emilio Borrelli su Giovedì 23 aprile 2020

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