Qualcuno lo scorso 31 dicembre a Volla, nel napoletano, ha pensato di festeggiare un capodanno coi fiocchi. Anzi col botto. Letteralmente e in modo assolutamente esagerato.
Infatti l’altra mattina sono state rinvenute nella sterpaglia tre bombe a mano inesplose. Una squadra di artificieri è intervenuta per disinnescare gli esplosivi e rimuoverli.
“Siamo stati allertati dai vicini, che a seguito della scoperta hanno chiamato i carabinieri e avvisato tutto il vicinato” -ha raccontato un residente al deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli- “Sono intervenuti gli artificieri di Bagnoli. Una tragedia sfiorata in quanto a pochi metri da lì c’è deposito di carburante”
“Ennesima testimonianza di capodanni folli e criminali”- commenta Borrelli- “Come se i festeggiamenti dell’ultimo dell’anno fossero una sorta de La notte del giudizio, in cui tutti tirano fuori i propri barbari istinti sprezzanti della vita umana. Inoltre, Capodanno o meno, il nodo centrale della questione è che armi e violenza diventano sempre più virali ma la malattia può essere debellata. Il ‘vaccino’ lo ha lo Stato, almeno in linea teorica. Ora lo renda efficace e fermi questa follia che miete sempre più vittime. Basta proclami e promesse e si mettano in campo tutte le forze per disarmare la mano di delinquenti e farabutti.”



















