TORRE ANNUNZIATA – I carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata, unitamente ai militari del 10° Reggimento Campania e del Nucleo Cinofili di Sarno, collaborati da personale della Polizia Locale, dell’Ufficio Tecnico Comunale e della società elettrica, hanno eseguito un servizio di controllo del territorio “alto impatto” nel comune di Torre Annunziata, incentrato nei quartieri “Murattiano” e “Quadrilatero delle carceri”. Oltre 40 le unità impiegate, che hanno effettuato perquisizioni di interi stabili ed effettuato verifiche su attività commerciali e manufatti edili.
In via Mazzini è stata sequestrata un’area di parcheggio di 2.000 mq., con disponibilità per 150 posti auto, con annessi box e tettoie abusive, esercitata in difetto di qualsivoglia titolo autorizzativo e con un giro d’affari quantificabile in circa 150.000 euro all’anno, tra pedaggi orari e abbonamenti concessi senza alcuna attestazione fiscale. Il proprietario dell’area è stato denunciato.
Denunciata anche la proprietaria di una limitrofa abitazione privata, che aveva realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica.
Verifiche anche sui chioschi di proprietà comunale prospicenti il cimitero di Torre Annunziata, ove due persone sono state denunciate per aver occupato abusivamente le strutture ed esercitato l’attività di vendita di fiori senza alcun titolo autorizzativo.
111 le persone identificate e 83 i veicoli controllati nel corso dei posti di controllo che hanno interessato l’area. 3 persone sono state segnalate al Prefetto in quanto trovate in possesso di modiche quantità di cocaina. 21 le contravvenzioni elevate ai sensi del codice della strada e 2 i veicoli sequestrati in quanto privi di assicurazione e revisione scaduta.
Con il concorso dei militari del Reggimento Campania e delle unità cinofile, sono state eseguite perquisizioni per interi blocchi di edificio, all’esito delle quali sono stati rinvenuti e sequestrati, ben occultati in alcune aree abbandonate, 2 giubbotti antiproiettile di provenienza clandestina, e 350 grammi di sostanza utilizzata per il taglio di stupefacente. Rimossi anche alcuni cancelli in metallo, abusivamente installati nei pianerottoli di un palazzo, già interessato da precedenti perquisizioni e sequestri.