NAPOLI – Sale ancora il numero dei positivi al Covid-19 in Campania. Oggi l’Unità di Crisi parla di 769 positivi a fronte di 9549 tamponi con una percentuale di 8.0%.
5 le persone decedute in 24h e 117 i guariti.
Il governatore De Luca nel corso del suo settimanale collegamento Facebook ha affermato: “Obiettivo è avere equilibrio tra nuovi positivi e guariti. Ma se abbiamo mille contagi e duecento guariti è lockdownm. Se abbiamo – ha detto – un incremento ogni giorno di 800 nuovi positivi chiudiamo tutto. Non drammatizzo, faccio un calcolo numerico”.
“Il momento difficile del covid19 non è alle spalle, è ancora davanti a noi. Prepariamoci ad avere mesi, se le tendenze in corso si confermano, ancora più pesanti di quelli da gennaio a maggio”.
Intanto stamattina a Napoli protesta contro il ‘coprifuoco’ imposto dall’ordinanza di De Luca. A scendere in strada sono i gestori di bar, ristoranti, pizzerie, locali del by night che, oggi, hanno manifestato davanti alla sede della Regione Campania in Via Santa Lucia a Napoli. Dall’emanazione dell’ordinanza, i gestori dei locali si sono detti contrari alla chiusura obbligata alle 23 in settimana e alle 24 durante i weekend, denunciando un “serio rischio per la tenuta economica delle attività commerciali”.
I rappresentanti della Confcommercio Campania, organizzatori della manifestazione, sono stati ricevuti dall’assessore regionale alle Attività produttive, Antonio Marchiello, per affrontare il nodo degli orari e delle chiusure, evidenziando che “gli assembramenti si creano al di fuori e non dentro ai locali” e che “chiudere anticipatamente non assicura in maniera automatica che non si saranno persone che comunque si fermano in strada”.
“Abbiamo avuto rassicurazioni su un incontro, forse già la prossima settimana, con il presidente De Luca e la task force – ha affermato Pasquale Russo, direttore generale Confcommercio Campania – Non siamo contrari alle misure di contenimento, siamo contrari a quelle misure che non contengono i contagi e questa ordinanza non ha nessun effetto sul contenimento dei contagi”. I manifestanti hanno indossato tutti la mascherina, così come previsto da un’altra ordinanza regionale emanata prima dell’ultimo Dpcm, e hanno esposto cartelli con le scritte: “No ad una sola attività commerciale chiusa. Sì a un maggiore controllo delle misure di prevenzione della salute”.
La richiesta, fin dal primo giorno dell’ordinanza sulla movida, è stata quella di avere maggiori controlli, dentro e fuori dai locali, così da evitare assembramenti e garantire il rispetto delle misure di contenimento all’esterno. “Siamo pronti ad avere controlli anche quotidiani – conclude un gestore – ma la chiusura anticipata ci spezza le gambe”.
Questo il bollettino di oggi:
Positivi del giorno: 769
Tamponi del giorno: 9.549
Totale positivi: 17.233
Totale tamponi: 664.441
Deceduti del giorno: 5
Totale deceduti: 475
Guariti del giorno: 117
Totale guariti: 7.161
Report posti letto su base regionale:
Posti di terapia intensiva disponibili: 110
Posti letto di terapia intensiva occupati: 63
Posti letto di degenza disponibili: 747
Posti letto di degenza occupati: 576
Come programmato, a questi posti letto disponibili si aggiungono, in caso di necessità, quelli della “Fase C” che prevede l’attivazione di 600 posti letto di degenza, 200 di sub-intensiva e 200 di terapia intensiva.