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NAPOLI – Tra le persone che hanno beneficiato del fondo di solidarietà per le vittime di racket e usura c’è anche Salvatore Castelluccio. Il parrucchiere ‘antiracket’ aveva denunciato il pizzo nel 2015.

Da quel momento comincia la sua Odissea, ultimata nel settembre scorso, con la chiusura del suo negozio, nel centro storico di Napoli.

“Abbiamo lavorato con sollecitudine – ha detto Domenico Cuttaia, commissario di Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura – lui è una vittima, ha fornito un’ottima collaborazione e sono state arrestare delle persone. La sua è una situazione effettiva di danni subiti”.
Nel maggio scorso – fa sapere Cuttaia – sono stati elargiti a Castelluccio “23 mila 442 euro, mentre alla moglie 42 mila euro, per le lesioni che hanno subito”.“Il Comitato non dà solo elargizioni per le lesioni ed i danneggiamenti – ha aggiunto il Commissario di Governo – ma anche per i mancati introiti. Così gli sono stati elargiti anche i fondi per il mancato introito, pari a 2 mila 655 euro. Sembreranno pochi, ma sono stati calcolati sulla base di quanto guadagnato nell’anno precedente, sulla base della dichiarazione dei redditi”.

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