POMPEI- ”Com’è difficile vivere nella nostra regione, dove si continua a sparare e a versare sangue, ad attentare alla salute e alla bellezza del territorio”: così Beniamino Depalma, vescovo di Nola (Napoli)
, che ha presieduto la concelebrazione eucaristica nel Santuario della beata Vergine del Rosario di Pompei. I ventimila fedeli, giunti nella basilica per partecipare alla supplica alla Madonna che si recita nella prima domenica di ottobre, hanno ascoltato da De Palma l’esortazione a non ‘cadere nella trappola della rassegnazione, dell’indifferenza, della rabbia, o della fuga nelle realtà virtuali”. ”Com’è facile fuggire dalla speranza in tempi difficili ma abbiamo bisogno della speranza, credenti e anche i laici, perché senza la speranza resta solo la disperazione. O la speranza o il nulla”. Depalma ha sollecitato un risveglio della coscienza umana, per costruire ‘un mondo fatto per tutti’, in cui ”Dio non sia mandato in esilio e con esso si mandi in esilio anche l’uomo”.(ANSA)