NAPOLI – Gli agenti della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno denunciato in stato di libertà due giovani per deturpamento ed imbrattamento di cose di interesse storico.
Ieri pomeriggio i due giovani, di 27 e 37 anni, sono stati sorpresi dai militari dell’Esercito Italiano mentre scrivevano lungo il muro del colonnato di Piazza del Plebiscito utilizzando una bomboletta spray di colore blu.
Poco dopo è arrivata anche la volante della Polizia che ha provveduto sia a denunciare i giovani che a sequestrate la bomboletta utilizzata poco prima per imbrattare la parete della basilica di San Francesco di Paola.
“Ringrazio la polizia di Stato per aver identificato e denunciato due persone, tra l’altro adulte, che stavano imbrattando i colonnati di piazza del Plebiscito, ma la guerra contro i vandali sarà difficile da vincere fino a quando non saranno finalmente aperti i locali che la Prefettura ha messo a bando oltre un anno fa”.
Lo hanno detto i Verdi, con il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli e la consigliera della Prima Municipalità, Benedetta Sciannimanica, che, da anni ormai, si battono per la riapertura dei locali del colonnato di piazza del Plebiscito perché “solo in questo modo si potrà rendere viva la piazza togliendola dalle mani di vandali e delinquenti che la deturpano e la rendono pericolosa non appena cala la sera, come dimostriamo con il dossier fotografico preparato in questi giorni”.
“Il silenzio sui ritardi nell’assegnazione di quei locali comincia a essere inaccettabile” hanno aggiunto Borrelli e Sciannimanica per i quali “dalla Prefettura avevano garantito un iter rapido per l’assegnazione ai vincitori del bando, ma, nonostante i continui appelli, non ci sono ancora date certe su quando saranno assegnati e, considerando che gli assegnatari dovranno fare lavori ai locali, si allontana sempre di più il giorno in cui vedremo finalmente animarsi piazza del Plebiscito dove, tra l’altro, è necessario permettere che si possano mettere i tavolini, come accade nelle piazze simbolo delle maggiori città europee e mondiali”.