NAPOLI – Un vero e proprio rave party nell’ex circolo della stampa nella Villa Comunale, quello a cui hanno assistito automobilisti e passanti questa mattina intorno alle 13.00. Bastava alzare lo sguardo per scorgere decine di ragazzi seduti su di un parapetto ad ascoltare musica ad alto volume, altri che ballavano o fumavano, motorini parcheggiati in maniera selvaggia sul marciapiede e un via vai di ragazzi che netrava e usciva dal cantiere eludendo divieti e cancelli.
L’ex circolo della stampa che attende da due anni di tramutarsi nel famoso e mai realizzato Museo del mare, è orami luogo di ritrovo abusivo per gruppi di giovani che marinando la scuola passano le giornate sul terrazzo più alto della struttura, ma anche di barboni, spacciatori e tossicodipendenti. Peccato però che le mura sia pericolanti e che all’interno della costruzione siano presenti rifiuti e calcinacci. Una situazione di emergenza. Il cantiere fermo da tempo è diventato vulnerabile e i cancelli sono stati divelti per permettere il passaggio delle persone. L’estate scorsa forse un mozzicone di sigaretta lanciato proprio dal terrazzo generò l’incendio di una palma prensente nel giardino circostante.