NAPOLI – Un nuovo strumento per agevolare la nascita, lo sviluppo e la competitività delle imprese del territorio napoletano e favorire l’occupazione, valorizzando in particolare le potenzialità di giovani che vogliono affrontare un percorso imprenditoriale. E’ questo l’obiettivo del protocollo di intesa firmato oggi da UniCredit e Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Con l’intesa di oggi, quindi, prende il via una nuova collaborazione tra l’Università e UniCredit, finalizzata in particolare a selezionare idee innovative di giovani con capacità imprenditoriale e trasformarle in Start Up, ovvero nuove realtà imprenditoriali da supportare nel loro percorso di avviamento, di crescita e di sviluppo. In particolare, UniCredit e Università degli Studi di Napoli Federico II collaboreranno per la realizzazione di un’azione congiunta finalizzata allo scouting di aziende di nuova costituzione e valuteranno insieme i percorsi di crescita, con l’obiettivo di stimolare nuove modalità di collaborazione tra le aziende e di intensificare la collaborazione in rete degli imprenditori, anche attraverso l’individuazione, a cura della banca, di Filiere Produttive.Il protocollo d’intesa sancisce la collaborazione tra UniCredit e Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II già avviata nel 2016 all’interno del progetto Contamination Lab Napoli, promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Ministero dello Sviluppo Economico, che favorisce percorsi di contaminazione tra studenti di discipline diverse con lo scopo di promuovere la cultura dell’imprenditorialità, dell’innovazione e del fare, l’interdisciplinarietà e nuovi modelli di apprendimento. Il Contamination Lab Napoli si propone come strumento di raccordo tra l’Università, il territorio, le imprese e le istituzioni, fornendo le chiavi interpretative e gli strumenti più efficaci per valorizzare la creatività giovanile e incoraggiare nuovi saperi, competenze e linguaggi al fine di dare impulso a una cultura digitale d’impresa e favorire la nascita di startup e progetti culturali innovativi tra i giovani della Campania.“Con il protocollo firmato oggi il nostro Dipartimento fa un importante passo in avanti per potenziare l’offerta del Contamination Lab Napoli e non solo, con l’obiettivo di promuovere in maniera più incisiva lo sviluppo di idee di impresa innovative nel confronto con i professionisti della banca, esperti, associazioni imprenditoriali, istituzioni e investitori” – ha dichiarato il Prof. Lello Savonardo, referente di Ateneo del Contamination Lab Napoli.“Obiettivo del protocollo firmato è stimolare la collaborazione tra banca ed Università al fine di individuare e sostenere i giovani del territorio che hanno capacità imprenditoriali – ha affermato Ciro Fiorillo, Deputy Regional Manager Sud Italia di UniCredit. I giovani talenti sono infatti una risorsa per la nostra Regione. Uno dei migliori esempi di vivacità del Sud sta infatti nella numerosità delle Start Up innovative, che sono circa il 13% del totale Italia. UniCredit sostiene le Start Up del Sud continentale con attività di Educational, Mentorship, Finance. Ad oggi sono oltre 100 le Start Up del Sud continentale supportate da UniCredit, e l’accordo firmato oggi con l’Università Federico II di Napoli è in continuità con la politica di UniCredit di sostenere la nuova imprenditorialità in Campania e, di conseguenza, incentivare la creazione di nuovo lavoro”