FRATTAMAGGIORE – Circa un centinaio di persone hanno sfidato le alte temperature ieri pomeriggio ad Afragola, in provincia di Napoli, per ricordare Raffaele Vergara, il giovane di Crispano, calciatore della Virtus Afragola, morto incastrato in un macchinario per la macina dei semi nella fabbrica in cui lavorava nel comune di Frattamaggiore, nel Napoletano.
Alla marcia, organizzata dal Collettivo degli studenti del Brunelleschi, hanno preso parte i sindaci di Afragola (città dove il giovane giocava al calcio) e Crispano (città di orgine del giovane), Antonio Pannone e Michele Emiliano, due dei tre comuni (l’ultimo è Frattamaggiore, dove è avvenuta la tragedia) che hanno proclamato il lutto cittadino il giorno dei funerali.
Dal consigliere comunale di Afragola Antonio Iazzetta che ha proposto la proclamazione del lutto cittadino.Presenti al corteo organizzato dagli amici del giovane operaio anche i genitori e il fratello di Raffaele. In rappresentanza della famiglia, con i giornalisti ha parlato il legale in merito alle indagini disposte dalla procura. Mercoledì
LEGGI ANCHE
https://videoinformazioni.com/