NAPOLI – Si sperava che durante i mesi di lockdown, quando tutto era fermo, la macchina comunale procedesse spedita per migliorare e sistemare, strade, aiuole, giardini e tutte quelle criticità endemiche presenti sui territori delle municipalità.
Invece, come si può tristemente osservare passeggiando in auto o a piedi per Napoli, da Est a Ovest la città è totalmente abbandonata a se stessa.
Giardini abbandonati alla cura di privati o affidatari che in molti casi non sanno come gestirli, per nulla amministrati da giardinieri e personale comunale oramai in lista di pensionamento.
Tante le zone abbandonate che attendono interventi urgenti. Su tutte la X Municipalità Fuorigrotta Bagnoli.
Sia nelle piazze Principali che nelle zona periferiche del quartiere vige lo scarico illegale dei rifiuti e l’impalpabile gestione dei giardini.
Ecco in un dettagliato reportage fotografico la situazione che si può osservare.
In alcune situazione la situazione è anche più grave acuita dalla presenza di extracomunitari, barboni e spacciatori di droga.
Molti giardini incolti con la vegetazione cresciuta a dismisura sono un ottimo nascondiglio per molti pusher che riescono a vendere inosservati in barba ai controlli della auto di sorveglianza di polizia e carabinieri.
Una situazione, quella dell’incuria del verde pubblico, potenzialmente pericolosa anche per i bambini e chi soffre di allergia nonchè per cani e gatti.
Incombe, infatti, il pericolo forasacchi.
Si tratta di spighe di erbe selvatiche di dimensioni (da 1 a 3 cm) e di colore che va dal giallo paglierino al marrone-nero.
Hanno la caratteristica forma appuntita, a lancia, e sono rivestite su tutta la superficie da una fitta ed ispida zigrinatura che, anche se quasi invisibile ad occhio nudo, è molto percettibile al tatto.
Per la loro conformazione, possono progredire solo in avanti. Se si infilano nelle orecchie, nel naso, tra il pelo o nella cute è praticamente impossibile che ne escano da sole.
I forasacchi possono essere un pericolo per ogni cane che viene portato a fare una passeggiata visto che possono attaccarsi a varie parti del corpo del cane o del gatto e provocare, di conseguenza, lesioni più o meno gravi. In generale, meglio non trascurare mai un caso di “sospetta spiga”.
Una situazione che peggiora mese dopo mese e considerando l’imminenza delle elezioni comunali in autunno non migliorerà certamente ora.