NAPOLI – Dopo un’articolata attività di indagine, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno eseguito numerose perquisizioni nei confronti di persone indiziate di appartenere a una associazione per delinquere finalizzata all’esercizio abusivo dell’attività di gioco e scommesse e al riciclaggio dei proventi illecitamente conseguiti.
In particolare, sono state effettuate 74 perquisizioni in numerosi comuni della Campania con l’impiego di circa 200 unità operative della Guardia di finanza, tra cui cinofili e personale specializzato dell’Antiterrorismo e Pronto Impiego.
Le attività svolte hanno permesso di sottoporre a sequestro, tra l’altro, circa 170.000 euro in contanti, 11 apparecchi e congegni da intrattenimento, come ad esempio “slot” manomessi e scollegati dalla rete telematica dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli.
Alcuni di essi avevano una “doppia cassa” per occultare la raccolta.
E poi numerose schede utilizzate per alterare gli apparecchi e 2 postazioni abusive di sale scommesse, collegate a siti vietati all’interno di esercizi commerciali.
