NAPOLI – Un lockdown mascherato da DPCM lo definiscono così il nuovo decreto legge firmato da Giuseppe Conte gli imprenditori del mondo della ristorazione e della movida, gli unici ad essere interessati dalle nuove norme sempre più stringenti e che limiteranno nei prossimi 30 giorni la vita economica commerciale di una parte importante del commercio.
Le 21 come termine ultimo per sostare all’esterno di bar pizzette rie, vinerie e negozi take away è un vero e proprio pugno nello stomaco che secondo le stime produrrà perdite economiche considerevoli.