NAPOLI – E’ arrivato all’Ospedale del mare in gravi condizioni e non ce l’ha fatta l’anziano di 80 anni investito ieri mattina al corso Umberto a Napoli.
L’uomo politraumatizzato dopo il violento impatto con l’auto che lo aveva investito sulle strisce pedonali si è spento poche ore dopo il ricovero.
Il magistrato ha predisposto l’autopsia sul cadavere.
Bisognerà accertare non solo le lesioni causate dall’impatto con l’auto, ma valutare anche le responsabilità del 118, giunto sul posto con oltre un’ora e mezza di ritardo.
A soccorrere dopo circa mezz’ora la vittima del sinistro stradale solo due paramedici giunti su uno scooter della AslNa1 Centro che hanno fatto il possibile per medicare le ferite ma probabilmente l’uomo aveva lesioni interne che con l’attesa sull’asfalto si sono aggravate.
L’INCIDENTE
Poco dopo le 12 di ieri mattina un anziano è stato sbalzato in aria sulle strisce pedonali al corso Umberto a Napoli all’altezza del civico 70.
L’uomo è stato letteralmente falciato da un’auto guidata da un uomo di mezza età, che molto probabilmente, forse per una disattenzione, non ha visto il pedone investendolo.
Un impatto rovinoso che ha addirittura frantumato il parabrezza dell’auto.
La vittima è rimasta a terra soccorsa dapprima da alcuni passanti e da una guardia giurata poi sul posto sono giunte le volanti della Questura e il personale dell’Infortunistica stradale guidati dal comandante Ciro Esposito.
Solo dopo più di un’ora è giunto il 118.
