NAPOLI – Con la messa del Crisma in Cattedrale, l’Arcivescovo di Napoli, monsignor Domenico Battaglia, ha radunato i presbiteri, i fedeli e tutti coloro i quali sono impegnati nella vita religiosa della diocesi.
La celebrazione eucaristica precede i riti del giovedì santo, cuore della settimana che conduce alla Pasqua.
E dopo due anni di stop provocato dalla pandemia tornano le processioni per la Pasqua e la via Crucis in Campania. La Campania è una regione densa di queste pratiche di pietà cristiana popolare che arricchiscono di fascino, storia, tradizione e fede i riti della Settimana Santa. Purtroppo, quest’anno, per prudenza, non in tutte le diocesi si svolgeranno e alcune di quelle che si svolgeranno avranno una modalità diversa dagli anni precedenti.
La Via Crucis o Via Dolorosa, come racconta Rosa Carillo Ambrosio sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno, fa memoria dell’ultimo tratto o cammino terreno di Gesù sino al Golgota.
Nella nostra regione la Settimana Santa viene accompagnata da canti, riti, rievocazioni sceniche della passione che spesso hanno radici antichissime.
