Momenti di tensione questo pomeriggio a Napoli dove è in programma un Consiglio comunale monotematico sulla Palestina dal titolo “Crisi umanitaria a Gaza: azioni per il ripristino della legalità internazionale”.
GLI SCONTRI
All’esterno del Maschio Angioino, dove è convocata l’assise cittadina, scontri tra disoccupati della sigla “7 novembre” e la polizia di stato che con blindati è posizionata a difesa dell’ingresso del castello.
Qualche carica di alleggerimento ma nessun problema o feriti gravi.
Al momento la situazione è tranquilla in attesa dell’arrivo dei comitati pro Palestina.
IL CONSIGLIO
L’iniziativa, promossa nell’ambito delle attività euromediterranee del CIELM in collaborazione con ANCI Campania, intende riaffermare l’impegno del Consiglio comunale di Napoli nella tutela dei diritti umani e nella difesa della legalità internazionale, oggi gravemente compromessa dalla crisi umanitaria in corso nella Striscia di Gaza e dal drammatico impatto del conflitto sui civili.
L’obiettivo è richiamare l’attenzione dell’Unione Europea, dei governi nazionali e della comunità internazionale sulla necessità di attuare misure concrete a sostegno delle risoluzioni delle Nazioni Unite e del rispetto del diritto internazionale. Alla seduta parteciperanno parlamentari della Commissione Esteri, eurodeputati della delegazione per l’Unione del Mediterraneo, rappresentanti di ANCI nazionale e ANCI Campania. Il confronto sarà incentrato sulle politiche europee di vicinato, sul ruolo dell’Italia nel promuovere pace e giustizia internazionale e sulle possibili azioni istituzionali degli enti locali a sostegno degli interventi umanitari. Sono inoltre previsti interventi di esponenti del mondo accademico, della società civile e delle organizzazioni umanitarie, per offrire una riflessione condivisa sulla crisi in Medio Oriente e per costruire, insieme, un percorso di impegno della città di Napoli a favore della pace, della solidarietà e dei diritti umani universali.
Durante l’incontro sarà presentata un’opera fotografica realizzata dal fotografo Fabio Donato in collaborazione con l’artista e musicista Luca ‘Zulu’ Persico, nell’ambito di un progetto di comunicazione sociale sui diritti umani. L’immagine, donata alla Comunità palestinese, è accompagnata da un dipinto dell’artista Simone Prisco, esposto a Napoli durante l’evento Falestin Hurra, che ha visto la partecipazione di illustratori italiani e internazionali in sostegno del popolo palestinese. L’opera rappresenta, attraverso un urlo potente, il dolore collettivo per le vittime innocenti del conflitto, e rinnova l’appello alla difesa dei diritti umani universali.
















