NAPOLI – Come a Pasqua anche oggi lunedì di Pasquetta Napoli è una città addormentata e deserta e sta vivendo in maniera seria e coscienziosa la zona rossa rispettando le regole e le norme anticovid.
Sia ieri che oggi lungomare chiuso, spiagge blindate e parchi pubblici invalicabili.
Si farà come un anno fa “festa” su terrazzi e balconi.
Allertate le forze dell’ordine per spegnere sul nascere barbecue con eventuali assembramenti di parenti e amici in numero superiore al consentito o feste condominiali.
Operativi i centri vaccinali, dove sono convocate anche oggi centinaia di persone per le somministrazioni dei vaccini.
Restano ferme la linea 1 della metropolitana e le linee ferroviarie della Circumvesuviana, sospesi a partire dalle 13.30 anche i servizi urbani dell’Anm.
Ridotte le corse per le isole, con controlli agli imbarchi: Ischia, Procida e Capri sono popolate oggi solo dai residenti.
Proibito come l’anno scorso l’accesso al santuario di Madonna dell’Arco, nel comune di Sant’Anastasia (Napoli), che per tradizione è meta nel giorno di Pasquetta del pellegrinaggio di migliaia di fedeli, i cosiddetti “battenti”, provenienti da tutta la Campania.
Stesse scene anche a Pozzuoli con Lungomare Pertini transennato e presidiato dalla Polizia Municipale.
Blindato anche il lago di Miseno e quello di Lucrino.
Sorvegliato speciale il Vesuvio dove potrebbero verificarsi eventuali pic-nic illegali.
Unico episodio di assembramento alle 12,30 in Piazza Plebiscito.
Intervenuti i carabinieri le persone si sono allontanate, altre sono state controllate e i militari hanno anche elevato alcune sanzioni.
Piazze vuote, strade con pochi abitanti in giro per brevi tratti. Una pasquetta insolita per la Costiera sorrentina, di norma presa d’assalto in questo giorno.
Oggi tutti hanno rispettato le regole imposte per contenere la pandemia.
Ristoratori e albergatori, subito dopo queste feste, si incontreranno per definire una strategia comune. Giuseppe Aversa, patron de Il Buco di Sorrento, ristorante con Stella Michelin, afferma: “Stiamo ricevendo molte telefonate dagli Stati Uniti e dal resto dell’Europa, clienti che ci fanno sentire il loro affetto e che appena possibile verranno di nuovo a Sorrento”.
Sabato e ieri gli agenti del Commissariato San Ferdinando, i militari dell’Arma dei Carabinieri e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati all’applicazione delle norme anti Covid-19 nella zona dei “baretti”, via Caracciolo e via Partenope, hanno controllato 51 veicoli e identificato 354 persone, di cui due sanzionate per inottemperanza alle misure anti Covid-19 poiché sorprese a consumare in strada bevande alcoliche e cinque perché trovate fuori dal proprio domicilio o dal proprio comune di residenza senza valida motivazione.
ORDINANZA COMUNE DI NAPOLI
Come è noto con ordinanza sindacale n. 70 del 03/02/2021 sono state individuate alcune strade e piazze cittadine interessate da situazioni di potenziale concentrazione di persone che costituiscono possibili occasioni di diffusione del contagio del Covid-19 in quanto favoriscono un’attenuazione anche involontaria del rispetto del distanziamento e del divieto di assembramento; con tale provvedimento è stata ordinata – laddove le forze deputate all’ordine pubblico e sicurezza ravvisino il verificarsi di assembramenti in contrasto con le misure di prevenzione della diffusione del contagio da Covid-19 – l’interdizione di tali aree per il tempo necessario a ripristinare le necessarie condizioni di sicurezza, fatta sempre salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private”.
Nell’ordinanza odierna si dispone di estendere le misure volte a fronteggiare fenomeni di assembramento sul territorio cittadino, già adottate con l’ordinanza n. 70/2021, alle seguenti strade di accesso alle spiagge cittadine nelle giornate di sabato 3, domenica 4 e lunedì 5 aprile 2021:
via Franco Alfano
via Ferdinando Russo
discesa Gaiola
via Coroglio
via Nisida
via Marechiaro
Infine si ordina “fermo restando il rafforzamento dei controlli in tali aree laddove le forze deputate all’ordine pubblico e sicurezza ravvisino il verificarsi di assembramenti in contrasto con le misure di prevenzione della diffusione del contagio da Covid-19 – nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021 l’interdizione delle sopraindicate aree per il solo tempo strettamente necessario a ripristinare le necessarie condizioni di sicurezza, fatta sempre salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private” Inoltre “si raccomanda a tutti i cittadini di osservare comportamenti responsabili, ispirati al principio della massima cautela e prudenza, osservando il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e dell’uso della mascherina.”