NAPOLI – C’erano la comunità africana e quella rom. Gli immancabili volti vecchi e nuovi della politica locale, i rappresentanti dei sindacati e 200 associazioni.
La pioggia non li ha fermati e così in migliaia hanno marciato questa mattina a Napoli per i diritti, contro xenofobia, discriminazione e violenza che dilagano da nord a sud dello Stivale.
Il corteo di ombrelli, diecimila a occhio, partito da piazza Mancini ha attraversato corso umberto per poi terminare in piazza del Gesù.
Un unico striscione in testa al corteo, con la frase “Prima le persone”, la stessa sulle magliette blu indossate dai partecipanti: con l’articolo 3 della Costituzione sulla pari dignità e l’uguaglianza davanti alla legge di tutti i cittadini.