Il degrado e l’abbandono continuano a deturpare l’immagine di Napoli, costringendo i suoi monumenti simbolo a convivere con scenari di inciviltà. Le immagini raccolte l’altro pomeriggio, intorno alle 18:30, mostrano come l’area antistante il Duomo di Napoli sia diventata teatro di un’emergenza igienico-sociale, con bivacchi permanenti, accumuli di rifiuti e situazioni di insicurezza.
IL DEGRADO
Il monumento, custode del Tesoro di San Gennaro e icona della città, è circondato da cumuli di spazzatura, cartoni, bottiglie di vetro e valigie che testimoniano l’occupazione continua di porzioni di suolo pubblico.
La denuncia è stata raccolta dal Deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, che ha ricevuto un video e una documentazione fotografica da una commerciante della zona, esasperata dal continuo deterioramento della situazione.
“Siamo in pieno pomeriggio, alle 18:30. Guardi che degrado fuori la Cattedrale. Ogni giorno sono sempre più ubriachi e nascono risse continue a discapito di chiunque. È diventato insostenibile lavorare in queste condizioni,” si legge nella segnalazione della negoziante.
LE PAROLE DI BORRELLI
Borrelli ha immediatamente commentato la gravità della situazione.
“È inaccettabile che uno dei luoghi più sacri e visitati di Napoli, il suo Duomo, sia ostaggio del degrado e della totale anarchia,” dichiara Borrelli. “Queste immagini ci raccontano di una bellezza costretta ad indossare un abito osceno, fatto di sporcizia e violenza potenziale. Il problema dei bivacchi e dell’abuso di alcolici non può più essere ignorato: non si tratta solo di decoro, ma di sicurezza pubblica e igiene urbana.”
Borrelli ha annunciato che solleciterà l’intervento immediato delle autorità competenti. “Chiediamo un’azione congiunta e non più rimandabile: l’ASIA deve garantire una bonifica straordinaria e un controllo quotidiano della pulizia; le Forze dell’Ordine e la Polizia Locale devono presidiare l’area per porre fine ai fenomeni di ubriachezza molesta e alle risse che mettono a rischio cittadini e turisti; e i Servizi Sociali devono intervenire per dare risposte concrete e dignitose a chi vive per strada. Napoli merita rispetto, e il suo cuore pulsante deve tornare a battere nel decoro.”
















