ERCOLANO – Incivili! E’ questa l’unica parola giusta per definire le persone che ieri hanno affollato e inquinato il Parco del Vesuvio dopo il rituale pic nic di pasquetta.
Dalle 18 quando l’area era stata abbandonata a causa del temporale che si è riversato su Napoli, quello che rimaneva era solo un immenso e triste scenario di cartacce, plastica, bottiglie, griglie per la brace abbandonate.
Il tutto nell’area che va dalla contrada Osservatorio ad Ercolano passando per via Montagnelle tra Torre del Greco e Trecase.
A nulla sono valsi avvisoi e campagne social, il malcostume all’ombra del Vesuvio la fa sempre da padrone.
Naturalmente non mancano azioni di raccolta e deposito di pattume da parte di una cittadinanza virtuosa.
Sempre ieri nell’area di Cappella Nuova a Torre del Greco, identificati anche materiale speciale sversato tra le vie Montagnelle e Nuova S.Antonio a Torre del Greco dove proprio il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa aveva fatto sopralluogo a febbraio.
Nel corso di controlli straordinari effettuati dai carabinieri della tenenza di Ercolano durante le festività pasquali un 55enne del luogo agli arresti domiciliari, Nicola Scognamiglio, è stato arrestato per evasione perché sorpreso dai militari ad arrostire carne nel piazzale antistante la sua abitazione.
Dopo le formalità è in attesa di giudizio direttissimo.
Denunciato per guida senza patente con recidiva un 36enne di San Giorgio a Cremano sorpreso alla guida di uno scooter mentre era in giro per la città portando in sella la fidanzata e venendo multato.
Lo scooter è stato sequestrato ed affidato in custodia a lui ma dopo 3 ore i carabinieri lo hanno sorpreso di nuovo alla guida dello scooter, senza patente e questa volta con il mezzo sequestrato: l’uomo è stato denunciato e sanzionato complessivamente per 4.800 euro.
Denunciato anche un 38enne per simulazione di reato: era andato negli uffici della tenenza a denunciare il furto della propria auto ma dopo pochi minuti i carabinieri l’hanno rinvenuta incidentata.
Il 38enne, messo alle strette, ha ammesso di aver sporto denuncia per coprire il fratello più giovane rimasto coinvolto in un incidente ed evitargli problemi con la società assicurativa.
Nel corso dei servizi sul vesuvio, infine, i militari hanno controllato decine di conducenti di auto e scooter ritirando 5 carte di circolazione e sequestrando motorini a quelli sorpresi a guidare senza assicurazione o senza casco.
“Siamo amareggiati e basiti dall’atteggiamento di alcuni gitanti che, in occasione della consueta scampagnata di Pasquetta, hanno dato sfoggio di tutta la loro inciviltà riducendo il Parco del Vesuvio e le aree limitrofe in una discarica a cielo aperto”.
La denuncia arriva dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il conduttore radiofonico Gianni Simioli.
“Ci sono giunte diverse segnalazioni circa l’atteggiamento di alcuni gitanti che, dopo il pic nic, hanno abbandonato la spazzatura sul posto e sono andati via. Una consuetudine che testimonia in maniera calzante la maleducazione e la totale mancanza di senso civico che caratterizza alcuni cittadini.
Questa barbarie deturpa uno dei luoghi paesaggisticamente più suggestivi del nostro Paese. Addirittura, in via Montagnelle a Torre del Greco, qualcuno ha ben pensato di approfittare dell’occasione per abbandonare la carcassa di uno scooter.
Speriamo che grazie alle testimonianze di chi era presente sarà possibile identificare gli autori di questi veri e propri sversamenti in modo di punirli in maniera severa. Solo attraverso una stringente attività di censura si potrà convincere alcuni individui che i parchi naturali non sono delle pattumiere”.