NAPOLI – Entrano nel vivo i controlli dei carabinieri nel quartiere Ponticelli di Napoli. Già dalle prime ore dell’alba, i militari della compagnia Poggioreale e quelli del Reggimento Campania sono al lavoro per setacciare i rioni popolari più sensibili. Oltre 60 uomini in campo, con decine di pattuglie e l’occhio elettronico di un velivolo del Nucleo Elicotteristi di Pontecagnano.
Intanto, da poche ore è finito in archivio il secondo giorno, con risultati importanti.
Una detenuta di 29 anni, agli arresti domiciliari, è stata denunciata per furto di energia elettrica. La sua abitazione in Via Montale era collegata direttamente alla rete nazionale, senza che il contatore filtrasse i consumi. Alimentato dall’energia sottratta indebitamente anche un sistema di videocamere installate lungo l’intera scala condominiale. Una puntava al portone principale, utile per monitorare l’arrivo delle forze dell’ordine. L’impianto è stato sequestrato.
Nella stessa palazzina, denunciata una seconda persona per lo stesso reato. Anche in questo caso, la corrente era sottratta illecitamente.
Alle decine di perquisizioni effettuate, soprattutto nel lotto O, i militari hanno abbinato controlli agli esercizi commerciali del quartiere. In uno di questi, grazie alla collaborazione del NIL, sono stati trovati cinque lavoratori in nero sui 12 impiegati. Le sanzioni applicate superano i 30mila euro.
In un alimentari i carabinieri della compagnia Poggioreale, insieme a quelli del Nas, hanno riscontrato gravi carenze igienico sanitarie. 100 kg di alimenti sono stati sequestrati. Altri 3 alimentari sono stati sanzionati per violazioni alla normativa HACCP.
Non sono mancati i controlli alla circolazione stradale, con decine di posti di controllo disseminati in tutta la periferia orientale.
45 le contravvenzioni notificate, 12 i veicoli sequestrati.