Drammatica denuncia di malasanità rivolta al deputato Francesco Emilio Borrelli, membro dell’Alleanza Verdi e Sinistra, da parte di una donna, il cui figlio è ricoverato presso l’Ospedale Cardarelli di Napoli a seguito di un incidente stradale avvenuto lo scorso 18/04/2025 con frattura della tibia. La madre disperata lancia un appello, temendo che il ragazzo possa perdere la gamba a causa di presunte negligenze e infezioni contratte durante il percorso di cura.
La madre, in una lunga e dettagliata e-mail inviata per conoscenza anche all’ufficio URP dell’A.O. Cardarelli, ricostruisce una sequenza di eventi critici:
-Primo Ricovero e Dimissione: Il figlio, dopo l’incidente del 18/04/2025 e l’operazione del 19/04/2025 presso l’Ortopedia 1 (Padiglione H) del Cardarelli (cartella clinica numero 15836), viene dimesso il 1/08/2025. La madre evidenzia come già a febbraio fosse stata riscontrata una flora batterica “visus Proteus Mirabilis”, confermata poi da un tampone esterno.
-Trasferimenti e peggioramento: A seguito di un peggioramento delle condizioni, il ragazzo viene ricoverato al CTO (20/08/2025) e poi trasferito nuovamente al Cardarelli in Ortopedia (Padiglione H). Dopo due mesi, ai familiari viene comunicato che l’intervento “non era andato bene” e che era necessario tenere i ferri per altri due anni.
-Ritiro dei documenti e Nuovo Ricovero: Il 6/10/2025, la famiglia decide di ritirare i documenti per non procedere con l’intervento. Tuttavia, già il 9/10/2025, il ragazzo viene nuovamente ricoverato al Cardarelli in condizioni che la madre definisce di “ancora nessun miglioramento”.
La donna, allegando una foto che mostra una profonda lesione sulla gamba del figlio (segno di un presunto rigetto o infezione), dichiara di essere “disperata” poiché “attualmente rischia di perdere la gamba”.
Borrelli, noto per le sue battaglie in difesa della sanità pubblica e per le denunce contro episodi di malasanità, è stato immediatamente interpellato dalla madre per “far vedere questa vicenda ad un dirigente” e ottenere un aiuto per la denuncia e per fare luce sull’accaduto.
Francesco Emilio Borrelli che ha contattato la direzione dell’ospedale dichiara:
“Questa è una storia che non possiamo ignorare. La disperazione di una madre il cui figlio rischia la perdita di un arto dopo un ricovero ospedaliero è un grido d’allarme che non può cadere nel vuoto. Chiediamo immediatamente chiarezza all’Azienda Ospedaliera Cardarelli e alla Direzione Sanitaria. È necessario ricostruire con esattezza l’iter clinico e capire perché un infortunio gestibile sia degenerato in una situazione così grave, con il sospetto di infezione da Proteus Mirabilis e la comunicazione che il primo intervento ‘non era andato bene’. Non si può rischiare di perdere una gamba in questo modo. Metteremo in campo ogni strumento per tutelare il ragazzo e la sua famiglia, chiedendo di accertare eventuali responsabilità e garantendo che riceva immediatamente le migliori cure necessarie a salvargli l’arto.”
Il parlamentare ha assicurato che seguirà personalmente la vicenda e solleciterà un’indagine interna approfondita
