RAPINA

NAPOLI – “La pizzeria Pellone in via Mario Gigante, alla Loggetta, ha subito una rapina nella serata di martedì.

Un uomo, dal volto travisato, ha fatto irruzione pistola in pugno, portando via l’incasso.

E’ la seconda rapina in pochi mesi, ultimo episodio di una serie lunga quattro anni.

Continuiamo a ribadire che il ministero dell’Interno deve inviare nuove unità quanto prima.

La carenza di agenti non permette di presidiare il territorio in maniera efficace.

Notiamo, inoltre, che le pizzerie sono diventate il bancomat dei delinquenti”.

Lo denunciano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il consigliere comunale del Sole che Ride Marco Gaudini.

“Intorno alle 22,00 – racconta Mario Pellone, proprietario della pizzeria – un uomo incappucciato ha fatto irruzione nel locale. A quell’ora le strade della Loggetta sono deserte, siamo aperti solo noi.

Prima ha puntato un’arma contro mio padre.

Poi, quando mi ha visto apparire, l’ha rivolta in direzione del mio viso. Ha portato via circa 500 euro.

Abbiamo denunciato il fatto alla polizia.

E’ la seconda rapina che subiamo in meno di tre mesi.

L’ultima risale allo scorso 7 dicembre, con modalità simili”.

“Quello di ieri – prosegue Pellone – è solo l’ultimo episodio di un’escalation che dura da quattro anni.

Abbiamo subito di tutto.

Dalle sventagliate di proiettili contro il locale alle rapine con scasso, fino ad arrivare ad un’auto usata come ariete per sfondare la saracinesca.

Le forze dell’ordine fanno quello che possono ma, purtroppo, notiamo una carenza di uomini.

La vicinanza ad una zona calda come il rione Traiano porta spesso gli agenti altrove.

Qui è il deserto dopo una certa ora.

La Loggetta è un quartiere dormitorio che viene spesso interessato da fatti criminosi.

Sono pochi gli esercizi commerciali che restano aperti dopo una certa ora.

Noi siamo tra questi e diventiamo preda dei criminali”.

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