SASSARI – Il Tribunale di Sorveglianza di Sassari ha disposto ha scarcerazione di Pasquale Zagaria, l’imprenditore recluso al 41 bis legato al clan dei Casalesi, fratello del superboss Michele Zagaria.
La decisione è stata presa dai magistrati anche a causa dell’indisponibilità da parte delle strutture sanitarie dell’isola di poter garantire al detenuto la prosecuzione dell’iter diagnostico e terapeutico di cui ha bisogno a causa di una grave patologia.
Malato di tumore, Zagaria, non poteva continuare le terapie perché in Sardegna, tutti gli ospedali sono tutti destinati all’emergenza Covid.
Il paradosso è che il boss passerà i prossimi cinque mesi a Potevico in provincia di Brescia in piena “zona rossa”. (ANSA)