NAPOLI – “Stop al razzismo e alla violenza negli stadi, quello che è accaduto mercoledì sera a Milano deve essere l’ultimo capitolo”. Il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e il conduttore de “La Radiazza” su Radio Marte, Gianni Simioli, hanno lanciato un’iniziativa sui social per esprimere solidarietà al calciatore senegalese del Napoli, vittima di improperi razzisti da parte della tifoseria interista. “Abbiamo deciso di lanciare l’hashtag #Siamotuttikoulibaly per dare un segnale contro la vergogna del Boxing Day a San Siro.
Anche Gino Sorbillo è dei nostri e quest’oggi sta servendo le pizze nei suoi locali con il volto dipinto di nero. Il titolare del Bar Gambrinus Massimiliano Rosati ha già aderito, annunciando che oggi il personale preparerà il ‘caffè contro il razzismo’. Quel che si è sentito dagli spalti – affermano Borrelli e Simioli – è indegno per un paese civile. Purtroppo nell’Italia di oggi, imbevuta di razzismo da una certa politica, episodi del genere stanno diventando una triste abitudine. Dai cori contro i napoletani alla discriminazione razziale, c’è un crescendo di ignoranza e atteggiamenti beceri che sfociano sempre nella violenza”.
“Serve una presa di posizione forte da parte della parta sana della società che ha il dovere di contrastare questa ignobile deriva. Dobbiamo unire le nostre forze – proseguono Borrelli e Simioli – per combattere i razzisti e i violenti. Non siamo disposti ad accettare che gli stadi continuino ad essere una zona franca dove esternare gli istinti più bassi. Invitiamo tutti a scattare una foto con un cartello di solidarietà a Koulibaly, condividendolo sui social con l’hashtag #Siamotuttikoulibaly per dare un segnale e far capire che le persone perbene sono la maggioranza”.