Alessandro Cannavacciolo, attivista di Acerra, si è recato dai carabinieri per denunciare quella che ha ritenuto una minaccia arrivatagli via social. Alessandro aveva condiviso un post sulla confisca di una discarica abusiva nella Terra dei Fuochi e qualcuno aveva commentato “Io se fossi in te starei molto attento. E se ti succede qualcosa?”. Il commento e il profilo di chi l’aveva scritto dopo poco sono stati eliminati, ma l’attivista aveva già fatto uno screen-shot della conversazione e con quella si è recato in caserma.
“Piena solidarietà ad Alessandro che da anni porta avanti una battaglia a difesa dell’ambiente e del territorio in cui vive. Con questi farabutti, che tentano di inquinare le nostre vite, non bisogna mai abbassare la testa e denunciare ogni comportamento sospetto”. Queste le parole di Francesco Emilio Borrelli, deputato di alleanza Verdi-Sinistra, e Rosario Visone, co-portavoce regionale di Europa Verde.