ACERRA – Il Tribunale di Nola, Sezione Lavoro, in data odierna ha accertato e dichiarato la condotta antisindacale di Coleman Spa. Il ricorso nei confronti della nota Azienda di Acerra operante nel settore della sanità privata accreditata era stato depositato dalla Fp Cgil, rappresentata e difesa dall’Avvocato Lello FERRARA, a seguito di una serie di ordini di servizio messi in essere a turno da Coleman Spa nei confronti di 7 infermiere tutte iscritte al sindacato di Via Toledo senza informativa preventiva.
Inutili, per settimane, sono stati i tentativi del sindacato di far recedere l’Azienda dal portare avanti una serie di provvedimenti palesemente illegittimi. Di fronte a tanta ostinazione, il ricorso è stata l’unica strada percorribile per tutelare le prerogative sindacali ed i diritti delle lavoratrici.
Il decreto emesso oggi, infatti, dà ragione alla tesi della Cgil e condanna Coleman Spa a revocare immediatamente i provvedimenti adottati nonché di astenersi dall’adottarli per il futuro senza aver prima adempiuto agli obblighi informativi previsti dalle norme vigenti. Coleman Spa è stata altresì condannata la pubblicazione o affissione del del decreto presso la struttura aziendale ed al pagamento delle spese processuali-
“Esprimiamo grande soddisfazione – ha commentato il segretario della FP CGIL CAMPANIA con delega alla sanità privata Marco D’ACUNTO – per un provvedimento della magistratura che rende giustizia alle lavoratrici ed al sindacato che aveva manifestato ampia disponibilità a ragionare con l’Azienda a patto che vi fosse una informativa preventiva e compiuta. Oltre la soddisfazione – continua D’Acunto – resta il dato che si tratta della settima condanna per condotta antisindacale nei confronti di altrettante aziende accreditate nel giro di pochi mesi. Riteniamo di dover aprire una vertenza regionale per chiedere che l’accreditamento venga messo strettamente in relazione con i comportamenti aziendali. Le società che firmano le convenzioni con le Asl si impegnano a rispettare i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro ed essere condannati per condotta antisindacale vuol dire, innanzitutto, che i contratti e le convenzioni firmate con le Asl non vengono rispettati”.
