NAPOLI – È da poco terminato l’incontro tra le organizzazioni sindacali – Cgil, Cisl e Uil e Fim, Fiom e Uilm con il Prefetto di Napoli, Claudio Palomba, all’indomani dell’incontro al Mise sulla vertenza Whirlpool e dopo l’incontro odierno tra Prefettura, Comune di Napoli, Regione Campania, Ministero del Lavoro e Inps per discutere dell’avvio dei percorsi di formazione per gli ex lavoratori di via Argine.
“Nel corso dell’incontro – scrivono Cgil e Fiom Napoli – il Prefetto ha annunciato che entro la settimana prossima la Regione Campania insieme ad Anpal definirà le modalità della formazione ai lavoratori di Whirlpool che, secondo la nostra richiesta, devono essere presi in carico complessivamente in considerazione della loro identità di lavoratori provenienti da Whirlpool, senza attendere che siano le imprese del Consorzio a farsene carico in questa fase. Il Prefetto – prosegue la nota – ha preso anche l’impegno col Comune di Napoli di arrivare al più presto possibile ad un chiarimento rispetto allo stato ambientale del sito di via Argine e, in preparazione della prossima riunione del 13 aprile presso il Mise, di avere un confronto con le aziende aderenti al consorzio circa i loro piani industriali. Su nostra richiesta, il Prefetto ha acconsentito affinché i prossimi tavoli di monitoraggio della vertenza, previsti dal Mise, si tengano presso la Prefettura di Napoli. Abbiamo chiesto – concludono Cgil e Fiom Napoli – che in occasione della prossima visita a Napoli del Presidente del Consiglio, Mario Draghi, una delegazione sindacale sia ricevuta per illustrare l’evoluzione della vertenza”.
