NAPOLI – Dopo 4 anni di vertenza, quattro anni di proteste davanti alla sede del ministero, di autostrade, stazioni e aeroporti occupati, quattro anni di tradimenti e delusioni politiche una buona notizia per i lavoratori dello stabilimento Whirlpool di Napoli.
Da manifestanti tornano a essere lavoratori a tutti gli effetti in 312.
L’intero bacino occupazionale sarà assorbito dal gruppo Tea Tek. A dare i suoi frutti, a quanto pare, l’aver puntato sulle zone economiche speciali per il sito di via Argine.
L’insegna del colosso americano che produceva lavatrice è sparito già da tempo. I lavoratori però la speranza non l’hanno mai persa e da quella fabbrica non se ne sono mai andati e questa mattina li si trovavano. Questa volta però l’entusiasmo era alto