NAPOLI – Ultime settimane per Nalbero che si avvia alla conclusione della sua avventura sul lungomare di Napoli. Un’avventura spettacolare, innovativa, di successo ma che ha anche creato tanto dibattito in città, raccogliendo elogi e critiche. Un dibattito su cui Nalbero è pronto a fare anche autoironia: domani, venerdì 17 febbraio alle ore 16, alla base della grande struttura alla Rotonda Diaz verranno inaugurate sei grandi opere di Roxy in The Box, l’artista partenopea che da un anno si esprime anche attraverso delle incursioni tra i vicoli di Napoli.  Nota per gli affreschi sui muri cittadini, tra cui gli ultimi dedicati a Madonna e Sofia Loren ritratte come venditrici ambulanti o all’incontro tra Caravaggio e San Gennaro, Roxy in The Box ha deciso di accettare la sfida di Nalbero

, ma andando ovviamente controcorrente. L’artista ha infatti proposto di raffigurare volti di napoletani che esprimono in un fumetto tutto quanto di peggio si è detto sulla struttura natalizia alla Rotonda Diaz. Un concentrato delle critiche che Nalbero ha accettato come sfida e con autoironia, affiancandole però a un ultimo pannello in cui saranno evidenziati i numeri del successo della struttura in questi (quasi) tre mesi. “Sin dalle settimane precedenti all’allestimento della struttura – spiega il patron di Italstage Pasquale Aumenta – siamo stati aperti a tutte le critiche, che anzi ci hanno spinto a fare sempre meglio. Nalbero ha suscitato stupore, meraviglia alle oltre duecentomila persone che l’hanno visitato, ma ha creato anche dibattito e molti non l’hanno amato. Ce lo aspettavamo, accade sempre quando si propone una novità dirompente e così come abbiamo sempre accolto le critiche, stavolta abbiamo deciso di fare dell’autoironia attraverso il tratto di una street artist che ha reso artistiche anche le critiche”. Con l’istallazione di Roxy in The Box parte lo sprint finale di Nalbero che, con l’arrivo di temperature più miti, rilancia un ricco programma di iniziative culturali.  Oltre all’arte visiva, le ultime settimane di Nalbero saranno infatti all’insegna della musica, grazie alla collaborazione avviata con il conservatorio San Pietro a Majella di Napoli. L’idea è quella di sfruttare l’appeal che Nalbero ha presso i giovani, per avvicinare le nuove generazioni alla piacere della musica classica, proprio attraverso le esecuzioni dei ragazzi del conservatorio napoletano: venerdì 17 febbraio, alle 22 il quintetto di flauti di San Pietro a Majella presenta una viaggio nella “Musica strumentale dal ‘700 al ‘900” con musiche di Puccini, Rossini, Verdi, Mozart, Bizet e un’incursione nella canzone classica napoletana. Il 25 febbraio lo spettacolare evento “Nessun dorma… aspettando l’alba” con l’ensemble di clarinetti del conservatorio e la soprano Serena Stabile che alle 6.30 del mattino accompagneranno lo spettacolo del sorgere del sole sul lungomare di Napoli: in programma musiche di Puccini, Grieg, Bovio ed E. A. Mario.  Il 5 marzo, infine, ci sarà una giornata interamente dedicata alle donne, verso l’8 marzo. Alle 11 ci sarà un incontro con l’attore Massimiliano Gallo che interpreterà un brano sul tema della violenza sulle donne, e con la criminologa Maria Rosaria Alfieri, che parlerà di come le donne si possono difendere dalla violenza domestica e di coloro che dicono di agire “per troppo amore”. Nel corso dell’incontro gli attori Massimiliano Gallo, Cristina Donadio e Pina Turco presenteranno il film “La parrucchiera”, di Stefano Incerti, in uscita nelle sale ad aprile. A seguire, alle 12, ci sarà un concerto dell’orchestra femminile di fiati del conservatorio dal titolo “Donne in musica”. 

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