NAPOLI – Dal Portogallo all’Italia passando per il Marocco. Carlo Faiello ha già pronta la valigia che lo porterà in giro per l’Europa insieme alla “Med 7Sòis Orkestra”, un progetto musicale rappresentativo delle diverse culture e musiche del Mediterraneo che nasce nell’ambito del Festival Sete Sóis Sete Luas.

9 concerti e 6 musicisti della world music europea per la “Med 7Sóis Orkestra’” formata da: Carlo Faiello (Italy)- Voice and Bass; Laurence Beaumarchais (La Réunion) Voice ; Teo Collori (Slovenia) Guitar; Moises Ramos (Cap Verde)- Piano; Andre’ Sousa Machado (Portugal) – Drums e un elemento ancora da definire. Dunque Faiello rappresenta l’Italia in questo progetto.

Per il repertorio, ogni musicista presenterà una proposta di alcuni brani di sua composizione e un tema tradizionale della propria terra per una rilettura collettiva, al fine di creare un nuovo arrangiamento. Le prove inizieranno venerdì 18 giugno a Ponte de Sor (Portogallo), nell’Auditorium del Centrum Sete Sóis Sete Luas e termineranno giovedì 24 giugno. Primo concerto il 25 giugno in Portogallo.

“Sono molto emozionato e felice di far parte di questo progetto di musica del Mediterraneo. Tra i brani che ho selezionato dal mio repertorio ci sono: Argiento vivo, Lena le’, Guainella, Ballanza e come tema tradizionale ho scelto invece il pezzo “Cicerenella”, la prima tarantella trascritta”, ha commentato Carlo Faiello.

Il Festival Sete Sóis Sete Luas nasce nel 1993 ed è ora un progetto di mobilità artistica promosso da una rete culturale composta da 30 città di 10 paesi diversi: Brasile, Capo Verde, Croazia, Francia, Italia, Marocco, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna e la Tunisia. Il festival, come si legge sul sito, vuole innescare il potere che l’arte, la musica e la letteratura hanno di andare oltre la realtà quotidiana, e sviluppa i suoi progetti prevalentemente nell’area della musica popolare, etnica, tradizionale e delle arti plastiche, coinvolgendo sempre importanti personalità delle culture europee e mediterranee.

Dal 1993 al 2010 presidenti onorari del Festival, la cui genesi è legata alla città italiana di Pontedera ed a un gruppo di studenti italiani innamorati del teatro e di Saramago, sono stati proprio lo scrittore portoghese, Premio Nobel per la letteratura 1998, e Dario Fo, Premio Nobel per la letteratura 1998. Dal 2012 il Presidente della Repubblica delle Isole di Capo Verde è il nuovo Presidente Onorario e dal 2016 il Premio Nobel per la Pace Mohamed Fadhel Mahfoudh. Il Festival ha già ricevuto due volte il “Kaleidoscope Prize” dell’Unione Europea, per l’elevata dimensione europea e la qualità culturale del progetto, e 5 volte il “Culture Program” dell’Unione Europea. Inoltre, il 16 aprile 2009 il Festival Sete Sóis Sete Luas ha ricevuto il Premio per la cooperazione internazionale Caja de Granada.

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