NAPOLI (di Chiara Esposito) – “Bastava che aprissi la finestra della mia camera e vi entravano l’aria blu, l’amore e i fiori” afferma Chagall, ed è proprio questo l’immaginario che si presenta agli occhi di chi, varcando la soglia della Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta, si ritrova a visitare la mostra “Chagall, Sogno d’amore”, allestita con le opere del celebre pittore.
Ben 150 opere saranno infatti in esposizione a Napoli fino al 30 giugno, e dopo solo qualche settimana dall’apertura, il successo per questa mostra continua. Centinaia di visitatori si recano infatti ogni giorno a scoprire il mondo onirico dell’artista.
Ad essere affascinati non solo esperti d’arte, studenti, turisti o semplicemente curiosi, ma anche tanti bambini che accompagnati da insegnanti o genitori, sembrano apprezzare soprattutto quei dipinti che Chagall ha concepito come illustrazioni delle fiabe di Fontaine.
Tuttavia, la sezione più interessante, nonché innovativa, sembrerebbe essere quella dedicata alle narrazioni bibliche, che prendono vita in dipinti splendidi, ricchi di luce, colori, con figure dalla forte espressività, il tutto contornato da un’atmosfera surrealista.
Alla fine del percorso della visita, è anche possibile accedere a una piccola stanza, dove attraverso un gioco di luci, specchi e proiezioni, lo spettatore può immergersi completamente nei dipinti che ha appena osservato.
Un nucleo di opere rare e straordinarie dunque, imperdibili per chiunque voglia fare un viaggio in un mondo fantastico, “in cui la linea che separa la realtà dall’immaginazione è meravigliosamente invisibile”.