È uscito Tremma, il nuovo singolo di Maria Daniela Pace, disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 20 giugno 2025. La cantautrice dell’area nolana segna il suo debutto musicale con una canzone intensa, viscerale, nata dall’incontro tra anime affini e intuizioni profonde. La melodia si sviluppa a partire da una sequenza di accordi scritti nel 1975 dal chitarrista Nello Esposito, storico compagno musicale di Maria Daniela, che per la prima volta l’ha invitata a metterci voce e parole. La produzione musicale è firmata dal produttore campano Francesco Rastiello, che restituisce con sensibilità e rigore l’essenza più profonda del brano, tra echi ancestrali e vibrazioni contemporanee.
Tremma prende forma in modo istintivo, quasi corporeo. Maria Daniela ascolta la musica come si ascolta un respiro: attraverso il corpo, con l’anima, lasciandosi attraversare da immagini, memorie, visioni. L’ispirazione nasce da una poesia dedicata al Vesuvio, e si allarga poi ai Campi Flegrei, alla potenza primordiale della terra che nutre, accoglie e, a volte, trema.
BIO MADI
Maria Daniela Pace, classe 1977, è un’anima creativa e poliedrica che ha fatto dell’arte, in tutte le sue forme, una guida silenziosa ma costante lungo il cammino della propria vita. Cantautrice, autrice, performer e appassionata di educazione e umanità, Daniela ha sempre vissuto l’espressione artistica come un bisogno profondo, un’urgenza dell’anima, un modo per dare voce alle emozioni e al senso più autentico dell’esistenza. Fin dall’infanzia, ha coltivato con naturalezza e passione la scrittura, il disegno, il canto e la fantasia, facendo della creatività la linfa dei suoi sogni. Nonostante un percorso professionale e di studi rigoroso – dal liceo classico alla laurea con lode in Scienze dell’Educazione – l’arte è sempre rimasta un fuoco vivo, spesso tenuto in disparte ma mai spento. Dopo un primo periodo di studio universitario in Giurisprudenza, lasciato per inseguire ciò che davvero la nutriva, ha seguito un percorso umanistico e formativo, lavorando anche in ambiti distanti dal suo mondo creativo, come la contabilità e l’amministrazione pubblica, senza mai perdere il contatto con la sua parte più autentica. Ha collaborato con agenzie di animazione, progetti scolastici per l’infanzia e artisti contemporanei, scrivendo testi teatrali, filastrocche, sceneggiature e componendo brani, con la capacità rara di raccontare la vita nei suoi contrasti più forti: l’amore, la perdita, la rinascita. Il canto è stata la chiave della sua rinascita personale, uno strumento salvifico in momenti difficili come la separazione e la ricostruzione personale e familiare. Proprio attraverso la musica ha ritrovato se stessa, riscoperto la forza della propria voce e l’urgenza di raccontarsi senza filtri, con verità e passione. Oggi lavora presso l’ASL di Salerno, ruolo che svolge con senso del dovere e gratitudine, ma senza mai abbandonare la sua missione artistica. Definisce se stessa una “IN-dipendente pubblica”, sottolineando con ironia e consapevolezza la doppia natura della sua identità: rigorosa nel lavoro, libera nell’essere. Accanto al suo impegno professionale, continua a scrivere, a cantare, a condividere la sua visione emotiva del mondo, cercando sempre il bello, l’armonia, la verità emotiva.