NAPOLI – È l’Orto Botanico dell’Università degli Studi di Napoli Federico II la terza tappa di ‘Federico II apre le Corti con il FAI’.

Proseguono gli itinerari che consentono, a chiunque lo desideri, di visitare le splendide sedi federiciane, l’iniziativa è stata promossa nell’ambito del percorso dei “Cantieri” delle Celebrazioni degli 800 anni dell’Ateneo con il supporto di F2 Cultura, in collaborazione con il FAI e con il patrocinio di RAI Campania.

Ad accompagnare i visitatori nel corso dell’appuntamento in programma sabato 24 settembre 2022, dalle 10, saranno le guide dell’Orto, gli studenti federiciani e i volontari del FAI.

Sana e corretta alimentazione, nutraceutica e prevenzione come aspetto fondamentale della salute, il focus della giornata dedicata al “Benessere in autunno”. Dopo i saluti istituzionali, seguirà una mattinata di presentazioni scientifiche sul tema del Benessere nell’Aula Storica dell’Orto Botanico, a cura delle Scuola di Medicina e Chirurgia e della Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria. Per l’intera giornata saranno attivi gazebo informativi con percorsi esperienziali sul benessere in autunno, organizzati dai ricercatori e professori dell’Ateneo federiciano.

Le visite guidate della mattina (ore 10 e ore 12) avranno la durata di circa un’ora e saranno per un massimo di 40 persone, con partenze ogni 10 minuti. L’Itinerario avrà sei tappe: ingresso storico, zona del Deserto, arboreto, felceto, stazione sperimentale, serra monumentale. La prenotazione è consigliata sul sito del FAIfino al raggiungimento dei posti disponibili.

Le visite proseguiranno nel pomeriggio con gli appuntamenti dedicati ai più piccoli e agli amici a quattro zampe: alle 16 UNINA-FAI for KIDS, l’itinerario pensato specificamente per un pubblico di bambini; alle 16.15 UNINA-FAI for PETS, un percorso dedicato agli amici animali domestici accompagnati anche da etologi e ricercatori del Dipartimento di Medicina Veterinaria. Prenotazione obbligatoria al link www.faiprenotazioni.fondoambiente.it.

Sono previste visite guidate in lingua straniera a cura del Gruppo FAI Ponte tra culture (inglese, ucraino, russo, spagnolo, francese). Sarà possibile farne richiesta direttamente in loco presso il banco FAI.

Alle 16.30 appuntamento con lo Yoga, due lezioni per gruppi di massimo 30 persone, che si svolgeranno sui prati centrali del Giardino: Yoga su Misura con Anna Pelliccia e Yoga nel Flusso con Linda Varcamonti. Prenotazione obbligatoria sul sito https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/.

Alle 17.30 presso il Castello, nella parte alta dell’Orto, il Concerto a cura della Grooveera Cover band – Associazione Muse presieduta da Carlo Alviggi, docente di Medicina della Riproduzione, Università Federico II. (posti limitati prenotazione consigliata su https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/). L’associazione culturale Muse, da tempo impegnata nel sociale, è dedicata agli artisti non professionisti.

Al termine del concerto, la manifestazione si concluderà con una degustazione di tipicità partenopee, offerta da Taralleria Napoletana Leopoldo Infante, Birra KBirr e Cuori di Sfogliatelle di Vincenzo Ferrieri.

Durante la manifestazione sarà anche inaugurata la mostra Un tesoro di luci e foglie, dell’artista Danilo Ambrosino, a cura di Alessandra Pacelli, visitabile presso la Serra Monumentale per l’intera giornata e aperta al pubblico fino a fine mese.

L’apertura alla città delle sedi federiciane intende amplificare la vocazione di Ateneo cittadino, propria della Federico II, evidenziando il forte legame che ha con il territorio.

L’ORTO BOTANICO, LA STORIA

Il re Giuseppe Bonaparte firmò nel 1807 il decreto istitutivo del “Real Giardino” già progettato nel 1796. Costruito entro il 1815 dagli architetti De Fazio e Paolotti espropriando dodici ettari al lato dell’Albergo dei Poveri, furono lì trasferite le numerose e diversificate piante coltivate nell’orto universitario dal Prof. di Botanica Petagna, provenienti dal Regno e da collezioni private. In base all’uso europeo, l’apertura al pubblicò sanciva lo scopo educativo dell’Orto, che, circondato da una passeggiata alberata, diveniva luogo ideale dove istruirsi all’aria aperta. La coltivazione, la conservazione di specie rare o in estinzione e soprattutto la ricerca e la didattica offerta a tutti gli studenti sono ancora oggi le attività principali dell’Orto, che, facente capo all’Università Federico II, conta più di diecimila specie.

Infatti, sono oltre 25 mila gli esemplari vegetali coltivati su una superficie di circa 12 ettari.

L’Orto Botanico ha molte funzioni che possono essere riassunte nella conservazione di specie vegetali rare e minacciate di estinzione, nella ricerca scientifica, anche in collaborazione con il dipartimento di Biologia della Federico II, e nella didattica.

INFO FAI:

Nel corso della giornata sarà possibile iscriversi al FAI – Fondo Ambiente Italiano per usufruire di sconti e agevolazioni in oltre 1500 splendidi luoghi d’arte e cultura in tutta Italia.

Il programma

Subscribe
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments