NAPOLI – Chi immaginava che la rete e i social ci avrebbero reso più liberi si sbagliava. Al contrario, quella proveniente dal web e in particolare la ricerca spasmodica del consenso attraverso i like è una vera e propria dittatura.
Ne è convinto Alvise Cagnazzo, giornalista e scrittore, che nella sua decima fatica letteraria analizza il tema, dando al volume edito da “Minerva” il titolo, appunto, “La dittatura del terzo like”. Se n’è parlato a Napoli, nel dehor di “Pizz ‘a Street” di Luciano Sorbillo, durante un incontro a cui è intervenuto anche il magistrato Nicola Graziano.
Sulla questione del cyber bullismo, nel volume, ha dato il suo contributo l’avvocato Angelo Pisani.
Cagnazzo, corrispondente del tabloid inglese “The Sun”, editorialista del quotidiano ‘Il Golfo’ è anche autore e conduttore di due trasmissioni televisive in onda su Antenna Sud punta la sua attenzione sulla crisi sociale generata dall’avvento di internet e dei “social network”.