NAPOLI – È in tutte le librerie e sui canali online l’ultimo libro di Giovanni Capurso “L’angelo della speranza” edizioni Elledici, pagg 32, euro 5,00.
Il testo, che si dipana attraverso una breve ma intensa intervista a padre Anselm Grün, affronta le ataviche questioni sul bene e il male, sul senso della vita, sui cambiamenti del mondo.
Il 2020 è l’anno in cui Anselm Grün, padre benedettino tedesco e autore di oltre 300 libri di spiritualità, festeggia il suo 75° compleanno. Giovanni Capurso, scrittore e docente di filosofia pugliese, lo ha intervistato in Baviera, nell’abbazia di Münsterschwarzach. La conversazione, come scrive l’autore, “sa di letizia, quella profonda” e colma di speranza il quotidiano.
Partendo dai valori etici in campo lavorativo fino alla capacità di guardare il bello presente intorno e dentro ognuno di noi, padre Anselm ragiona su un aspetto inalienabile: l’uomo, quando avrà soddisfatto tutti i bisogni materiali, si troverà fisiologicamente a fare i conti con la propria interiorità e col mistero che la anima. Questo lo spirito del volume che l’autore ha voluto condividere con tutti coloro che vogliono ritagliarsi uno spazio di riflessione in una società sempre più caotica.
La parola speranza a cosa si riferisce precisamente?
“La speranza – spiega Capurso – è una costante, non tanto nelle affermazioni di Grün, quanto nel suo modo di percepire e di tramettere quello che dice. Anche nelle pieghe più difficili dell’esistenza lui riesce a trovare sempre degli spazi di luce. E credo sia anche un eccellente messaggio in questo periodo di pandemia”.
Perché intervistare proprio Grün?
“Pater Anselm – continua l’autore – tra le altre cose, è uno dei principali studiosi di psicologia e psicoanalisi del nostro tempo. Forse il più importante. La spiritualità dei Padri del deserto era sostanzialmente una forma di psicologia e lui cerca di riproporre questo modello nella società contemporanea. Questo vale anche per i benedettini, i quali hanno proposto un’etica del lavoro che andrebbe rivalutata. Per me, tutto ciò, da studioso di scienze umane, è molto interessante”.
Perché un lettore dovrebbe acquistare questo libro?
“Dipende dalla finalità. Ci sono libri e libri, quelli che vengono acquistati per essere “consumati” e quelli che vengono acquistati per darsi l’opportunità di “coltivare” qualcosa di importante dentro se stessi”.
L’autore:
Giovanni Capurso nasce a Molfetta(BA) nel 1978. È docente, saggista e scrittore. Tra le sue pubblicazioni recenti ci sono i romanzi di formazione La vita dei pesci (Manni) e Il sentiero dei figli orfani (Alter ego). Scrive regolarmente per numerosi periodici e blog.