NAPOLI (Di Stefano Esposito) – Napoli ha sempre avuto un rapporto speciale con i suoi campioni, e Roberto Carlos “El Pampa” Sosa ne è una testimonianza vivente. Il suo libro, L’Ultimo 10, edito da Edizioni Mea, non è solo un racconto sportivo, ma un viaggio emozionale attraverso la sua carriera e il suo legame indissolubile con la città partenopea.
La presentazione del libro, tenutasi presso la Mondadori Bookstore della Galleria Umberto I, ha visto la partecipazione di figure di spicco del giornalismo e della letteratura sportiva. Maurizio Zaccone, peraltro curatore della prefazione del libro, con la sua capacità di analisi, ha offerto una visione illuminante sul significato del numero 10 a Napoli, un numero che non è solo una maglia, ma un simbolo di grandezza e passione. Paquito Catanzaro, scrittore e curatore del libro, ha dimostrato ancora una volta la sua bravura nel dare forma alle emozioni e ai ricordi di un campione.
A rendere ancora più speciale l’evento è stata la presenza di Dario Sarnataro, la voce elegante del calcio Napoli, che con la sua delicatezza ha saputo raccontare le sfumature più intime della storia di Sosa. La conduzione magistrale di Franco Simeri ha guidato il pubblico attraverso un viaggio fatto di aneddoti, riflessioni e ricordi indelebili.
Tra le domande rivolte all’ex attaccante azzurro, una in particolare ha colpito nel segno: un lettore ha sottolineato come, con El Pampa Sosa, uomo umile e generoso, abbia regalato tante e tali emozioni da restare per sempre nel cuore della città e dei tifosi. Perché Napoli, a differenza di altre città, vive di amore e di emozioni più che di titoli da incorniciare, al di là del risultato, si lega alle persone e mal sopporta i tradimenti, ma che sa ben accogliere e festeggiare la vittoria che quando arriva, rende solo tutto ancora più bello.
Ma Sosa non è l’Ultimo 10 in senso letterale, ma solo cronologico, è quello che gli inglesi definirebbero the last but not the least, non è affatto ultimo nel cuore dei napoletani per i quali lui rappresenta il simbolo della rinascita, il volto di una squadra che ha saputo rialzarsi e tornare grande. La sua adesione al progetto primordiale di Aurelio De Laurentiis ha segnato una svolta nella storia del Napoli, contribuendo a riportare la squadra ai vertici del calcio italiano. Il suo nome resterà inciso nella memoria dei tifosi, non come un semplice numero, ma come un simbolo di dedizione, passione e amore per la maglia azzurra.
Un’opera che non è solo un racconto sportivo, ma una testimonianza di appartenenza, un pezzo di storia che ogni tifoso del Napoli dovrebbe leggere.