NAPOLI – Antonella D’Agostino, l’inimitabile voce della celebre “La Gatta Cenerentola” di Roberto De Simone, sabato 23 luglio alle ore 22.00, arriva all’Arts Cafe con il suo concerto “Jesce Sole”. Situato in pieno centro di Napoli a pochi passi dal Museo Nazionale, l’Arts Cafè, sede dell’ Associazione Internazionale C.T.S.
(Centro Teatro Studi) di Ciro Giorgio ed incastonato nella cornice settecentesca di Palazzo Francesco Solimena, ospita così la popolare artista che eseguirà i brani più famosi del suo repertorio. Ad accompagnarla, il trio musicale formato da Vittorio Cataldi, al violino ed alla fisarmonica Giovanni Dell’Aversana alla chitarra e Gianluca Mirra alle percussioni. Ad aprire la serata che spazierà tra le canzoni classiche comprese tra il 1200 ad oggi, ci penseranno il “Gruppo Accademia Vesuviana Tradizioni Etnostoriche” ed il cantastorie, Giuseppe Mauro. Sicuramente particolare ed insolito, l’Arts Cafè è un luogo di ritrovo per attori, cantanti, musicisti, poeti, scrittori, pittori, giornalisti, ed artisti d’ogni genere. Ospita esposizioni artistiche ed accoglie presentazioni di libri; proiezioni di film e cortometraggi, nonché incontri e dibattiti culturali. L ‘Associazione Internazionale C. T. S. Centro Teatro Studi, nata da un’idea di Ciro Giorgio ha raccolto, intorno a sè, anche tanti cultori delle antiche tradizioni partenopee con l’intento di valorizzare e salvaguardare l’arte popolare. Calabrese di origine, Antonella D’Agostino, si trasferisce a Napoli con la famiglia giovanissima e inizia a studiare canto. Nel 1976 partecipa all’opera Teatrale “La Gatta Cenerentola” di Roberto De Simone, esibendosi in tutto il mondo e partecipando all’incisione del relativo disco realizzato dalla “Nuova Compagnia di Canto Popolare”, cantando i brani “Jesce Sole”, “Madrigale” e “Canto delle lavandaie del Vomero”. Nel 1979 allestisce lo spettacolo “Il Requiem”, per ricordare Pier Paolo Pasolini. Nella stagione teatrale 1991/92 partecipa allo spettacolo “Il Canto De Li Cunti” di Roberto De Simone, insieme con Ciro Giorgio nelle vesti di Pulcinella. Negli anni successivi partecipa ad alcuni programmi radiofonici e televisivi continuando senza sosta nella sua attività discografica e concertistica. Realizzato nel contesto delle attività artistiche del noto ritrovo “l’Arts Cafè, lo spettacolo gode dei buoni auspici e dell’organizzazione di Ciro Giorgio. Impegnato nell’attività teatrale fin da bambino, Ciro Giorgio, fu il piccolo Peppeniello della celebre versione di “Miseria e Nobiltà” con Nino Taranto, Dolores Palumbo, e Luisa Conte. Ha lavorato accanto ad artisti come Totò e Gino Cervi ed è stato diretto da registi del calibro di Roberto De Simone e Mico Galdieri. Da sempre porta la commedia comica partenopea e le canzoni classiche napoletane nel mondo provando a divulgare nei più svariati paesi d’oltre oceano l’amore per la maschera di Pulcinella di cui è tra gli ultimi interpreti.