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NAPOLI – Sabato 19 maggio, spettacolo con degustazione di cucina antica romana offerta dal ristorante Caupona al Museo del Sottosuolo di Napoli: “L’Inferno di Dante” con la regia di Domenico Maria Corrado, prodotto dalla Tappeto Volante, torna in scena alle 20.30.

Basato sulla Prima Cantica dell’Opera di Dante Alighieri, racconta il viaggio del Sommo Poeta tra i dieci cerchi dell’Inferno alla ricerca dell’Amore. Un susseguirsi di incontri con i personaggi straordinari del regno delle anime dannate in una cornice indimenticabile. L’obiettivo è far vivere il luogo che ospita lo spettacolo e aumentare ancora il coinvolgimento dello spettatore. “L’inferno di Dante” nel Museo del Sottosuolo si realizza in tre momenti, ognuno dei quali vedrà protagonista una sala differente del Museo che si sviluppa per circa 3000 mq a 25 metri sotto piazza Cavour, nel cuore della Città, a pochi metri dal Museo Archeologico Nazionale.

Per la replica di sabato 19 maggio, il titolare del “Caupona”, Francesco di Martino, insieme al suo chef Enrico Ruggiero, presenteranno una degustazione a buffet dei piatti degli antichi Romani. Il menu spazierà tra assaggi di Epitetium di olive al filetto di Sergio Orata, assaggi di Libum di catone, pane al Garum e molto altro ancora, il tutto accompagnato dal Mulsum, vino degli antichi romani con miele, alloro, pepe e zenzero.

Di “Caupona”, che in latino significa ‘osteria’, nell’antica Pompei ne esistevano circa 89, la più famosa era quella di Lucio Vetuzio Placido in Via dell’Abbondanza. Ora come allora, “Caupona” permette di mangiare in piatti in terracotta, versare vino con anfore e bere nei calici, vestirsi con gli abiti dell’epoca, tutto come nell’antica Pompei, ma offre anche una cucina gourmet, creativa, dinamica, adoperando prodotti locali sapientemente mescolati ai gusti contemporanei. Il ristorante si trova a pochi passi dagli Scavi di Pompei. in via Masseria Curato, 2.

Come ogni fine settimana, sabato e domenica torna al Museo del Sottosuolo di Napoli la visita guidata dal Munaciello, prodotta dalla Tappeto Volante.

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