ANEA

NAPOLI – “Il prossimo 3 dicembre verrà a Napoli il commissario Hogan e gli presenteremo un documento in cui diremo la nostra sulle nuove direttive della programmazione dei fondi europei 2021-2027”.

La Regione Campania è pronta a far sentire la sua voce sulle regole del Psr come annuncia Franco Alfieri, consigliere sull’agricoltura del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, nel corso della prima giornata del Forum Economia Cirolare e Sostenibile, organizzato da Anea (Agenzia Napoletana Energia e Ambiente), in corso al Complesso di San Domenico Maggiore a Napoli.

Davanti a una platea di circa 100 imprenditori agricoli, Alfieri ha spiegato che “le nuove regole – spiega – vanno modificate nel senso della sburocratizzazione. Nel prossimo settennato c’è poi un’accentuazione della centralizzazione delle politiche agricole che vede le Regioni arretrare rispetto all’attuale organizzazione.

In più c’è una sottrazione di fondi per l’ambiente che dovrebbero invece essere previsti nel Psr: ci auguriamo che l’Europa aggiusti il tiro. Non possiamo accettare tutto supinamente, la Campania ha le sue peculiarità ed esigenze e l’Europa deve rispettare il rilievo delle nostre produzioni agricole.

A volte l’Europa parla di semplificazione ma la fa per se stessa e dimentica i territori, noi invece dobbiamo aiutare gli imprenditori e le famiglie sburocratizzando ma senza togliere nulla alla trasparenza “.

Alfieri ha spiegato anche che la Regione Campania lancerà a inizio gennaio “gli stati generali dell’agricoltura – ha detto – che non si tengono da vent’anni. Lì tratteremo il tema della programmazione europea e, più in generale, lanceremo la visione che vogliamo avere per i prossimi vent’anni. Stiamo elaborando una piattaforma insieme alle Università, l’Iismea, il Formez e tutti i soggetti che hanno conoscenze ed esperienza nel mondo dell’agricoltura”.

E la Campania sta facendo passi avanti anche nell’applicazione della Banca della Terra, che permetterà ai giovani della regione di poter accedere ai fondi europei: “I bandi – spiega Filippo Diasco, direttore generale delle politiche agricole della Regione Campania – hanno regole che creano degli impedimenti soprattutto per i giovani come la necessità del possesso del terreno.

Su questo sta venendo loro in aiuto la Banca della Terra con cui migliaia di ettari di terreno demaniale saranno affidati ai giovani che vogliono approcciarsi a questo mondo e poter accedere ai bandi europei. Dobbiamo discutere con la Ue per semplificare regolamenti ed essere in condizione di emanare bandi di più facile accesso. Ci stiamo già lavorando da tempo e infatti il miglioramento significativo della spesa del Psr sta a dimostrarlo”.

Domani, nella seconda e ultima giornata del Forum Economia Circolare e Sostenibile, due gli argomenti al centro della discussione. Dalle 9.30 nella Sala del Capito del Complesso di San Domenico Maggiore si discuterà del Piano Strategico della Città Metropolitana di Napoli, con un focus su fondi impegnati e aree d’intervento che saranno approfonditi da Giuseppe Tito e Francesco Cascone, consiglieri della Città Metropolitana delegati rispettivamente a piano strategico e ambiente.

Nel pomeriggio, dalle 14.30, il covegno conclusivo su “Nuove strategie e strumenti finanziari per le bonifiche dei suoi” a cui interverranno, tra gli altri, il sottosegretario all’ambiente Salvatore Micillo, il vicepresidente della Regione Campania Fulvio Bonaitacola, l’assessore all’ambiente del Comune di Napoli Raffaele Del Giudice e il presidente della Camera di Commercio di Napoli Ciro Fiola.

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