NAPOLI – Aurelio de Laurentiis fa mea culpa, si prende tutte le responsabilità di questo inizio di stagione da horror e lo fa in sala stampa al Maradona nel post Napoli-Monza.
“Se siamo in questa condizione le colpe sono solo da ascrivere a me. Ho sbagliato e chiedo scusa ai tifosi in primis. La colpa non deve andare sui giocatori o sugli allenatori, mi assumo tutte le responsabilità.
La verità, però, è tra le pieghe. Appena torneremo dalla Supercoppa ci rivedremo, a Palazzo Petrucci, ceneremo insieme e vi racconterò il mio punto di vista. Ma il campionato è lungo e ci muoveremo sul mercato per rimediare
Avete pagine da riempire, radio dove raccontare e televisioni dove ci sono dei grandi esperti: ognuno deve dire la propria ma è bene tutelare anche il tifoso che deve conoscere la verità, che conosce dall’interno solo chi conosce le varie situazioni.
Stasera devo anche pregare Gravina e Rocchi di cercare di dare un senso di equità, ma soprattutto di spettacolarità al calcio italiano. Non c’è equità nella distribuzione dei cartellini. Ma io non voglio parlare di arbitraggi a sfavore del Napoli, che pure ci sono stati, così come ci sono stati a sfavore di tante altre. Ma caro Rocchi, lei non può permettere che un arbitro butti fuori sia Palladino che Mazzarri. Questo non è calcio. Sembra che avesse l’utilizzo del cartellino a tutti i costi per essere rispettabile. Invece il cartellino deve essere distribuito con equità. Sembra che non arrivi l’ossigeno al cervello dopo aver corso tanto, allora dico a Rocchi che è il caso di fare i cambi, come facciamo coi calciatori”.