Incontro coi giocatori finisce nel caos: bambini in lacrime dopo ore sotto il sole

Doveva essere una giornata di festa soprattutto per i bambini che potevano vedere da vicino e magari scattare anche una fotografia con i loro beniamini. Invece la disorganizzazione ha regnato sovrana. Fin dalle prime luci dell’alba centinaia di napoletani erano Accorsi a Castel di Sangro per accaparrarsi posti in prima fila per farsi firmare magliette e gagliardetti dai calciatori del Napoli protagonisti di una sessione assieme ai tifosi. In tanti però sono rimasti a bocca asciutta i calciatori infatti sono riusciti a firmare poche magliette per pochissimi fortunati. In tanti invece segregati lontani dall’uscita dello stadio i loro beniamini li hanno visti soltanto zoomando con i cellulari. E pensare che in molti hanno sfidato anche le forti temperature estive rimanendo sotto il sole. Qualcuno addirittura si è sentito male ed è stato soccorso dal 118. Sorte ben peggiore è toccata ai portatori di handicap che invece i calciatori non li hanno mai visti. In tanti hanno lamentato una profonda disorganizzazione da parte della società che invece non si era registrata nel ritiro Trentino di Dimaro.