Giovanni Manna, direttore sportivo del Napoli, ha tenuto una conferenza stampa per fare il punto sul mercato invernale appena concluso. Tra i temi affrontati, la cessione di Kvaratskhelia al PSG, uno dei colpi più clamorosi della sessione di mercato. Manna ha svelato retroscena inediti sulla trattativa, ammettendo di essersi trovato di fronte a una situazione complessa.
“Ci tenevamo a precisare e chiarire alcune dinamiche”, ha esordito Manna. “Noi ringraziamo Kvaratskhelia per quello che ha fatto in questi anni. Abbiamo provato a sanare una situazione complicata: ci siamo visti e costretti e fare questa cessione nel mese di gennaio, non siamo stati ricattati ma quasi”. Il dirigente sportivo ha spiegato che il Napoli ha fatto di tutto per trattenere il talento georgiano, ma la volontà del giocatore e alcune dinamiche di mercato hanno reso inevitabile la cessione.
Il DS ha sottolineato le difficoltà incontrate nel mercato invernale: “È difficile che i calciatori forti a gennaio si spostino e alcuni valori non erano congrui con alcuni parametri che il Napoli ha e avrà, soprattutto a livello salariale”. Nonostante ciò, il club ha lavorato per trovare un sostituto adeguato a Kvaratskhelia, ma senza successo.
Il direttore sportivo ha parlato anche di altre trattative, come quella per Danilo e Comuzzo. “Per quanto riguarda Danilo, lo conosco personalmente. Avevamo un accordo: avevamo pressoché definito tutto. Ci aspettavamo il suo arrivo dopo l’accordo: poi lui ha fatto una scelta di vita”, ha spiegato Manna. Per quanto riguarda Comuzzo, il dirigente ha ammesso che c’era l’intenzione di fare un investimento per il futuro, ma l’affare non si è concretizzato.
La conferenza stampa di Giovanni Manna ha fatto chiarezza su alcune delle operazioni di mercato del Napoli. L’addio di Kvaratskhelia è stato un duro colpo per il club, ma il direttore sportivo ha assicurato che la società sta lavorando per costruire una squadra competitiva.
